04 Ottobre 2012, 14:15
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PALERMO – E’ caos all’Orchestra sinfonica siciliana. Il segretario Fistel Cisl Palermo, Francesco Assisi, preannuncia iniziative di protesta del personale che potrebbero verificarsi già all’apertura della stagione ufficiale prevista per il 19 e 20 ottobre: “Per quasi due anni abbiamo aspettato la trasformazione dei contratti dei 34 professori definiti storici a tempo indeterminato, abbiamo percorso tutte le strade possibili per il raggiungimento di questo obiettivo – spiega – anche quella di cercare e ottenere attraverso il dialogo ed il confronto costruttivo, il consenso e l’appoggio trasversale del parlamento siciliano che nel dicembre dello scorso anno con propria deliberazione rendeva possibile l’assunzione alla Foss (l’Orchestra sinfonica, ndr) di personale artistico, ma nulla è cambiato”.
Secondo Assisi, inoltre, “nonostante gli sforzi profusi e le innumerevoli riunioni, dobbiamo prendere atto che il Consiglio di amministrazione e il Sovrintendente ad oggi non hanno prodotto nulla. L’ultimo Cda con questo punto all’ordine del giorno è stato annullato per ben due volte e infine rinviato a data da destinarsi”.
Il segretario della Fistel conclude affermando che non è intenzione del sindacato rimanere inerme “come un malato che non ha più la forza di reagire, ma vogliamo lottare fino alla fine e per questo che abbiamo intenzione di ribattere colpo su colpo alle mancate decisioni del Cda della Foss. Chiediamo che tutti i componenti dell’organismo direttivo si assumano le proprie responsabilità dando il loro contributo costruttivo oppure diano le dimissioni se ritengono la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana un malato terminale, lasciando l’iniziativa ad altri più coraggiosi e intraprendenti la possibilità di mantenere la prestigiosa Orchestra Regionale ancora in vita”.
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04 Ottobre 2012, 14:15