08 Settembre 2020, 06:28
4 min di lettura
PALERMO – Il piano è ormai pronto e a Palermo è partito il conto alla rovescia in vista di domenica prossima, quando i militari faranno brillare la bomba trovata al porto e risalente alla Seconda guerra mondiale. Non certo una novità per il capoluogo siciliano, che già nel 2016 dovette fare i conti con un ordigno bellico ritrovato nella stessa zona e il copione che andrà in scena quattro anni dopo è per molti versi simile.
Scongiurata l’ipotesi di dover evacuare il carcere Ucciardone, la Protezione civile ha individuato tutte le misure che saranno adottate in un raggio di circa 400 metri: sono 63 le vie interessate, 26 i cancelli temporanei (per un totale di 350 metri), quasi 6 mila residenti di cui 1.135 minorenni e 984 over 65, per un totale di 2.502 famiglie a cui aggiungerne 1.351 domiciliate. Le persone saranno informate preventivamente dai volontari e almeno un componente maggiorenne di ciascun nucleo familiare riceverà una notifica dell’ordinanza firmata dal sindaco Orlando.
In realtà lo scenario iniziale era di gran lunga peggiore: secondo le disposizioni del Genio militare, chiamato a identificare l’ordigno ritrovato il 21 settembre dagli operai dell’anello ferroviario (una bomba di origine americana da 600 libbre con 170 chilogrammi di esplosivo in prossimità del molo Santa Lucia in via Crispi), bisognava interdire un’area con un raggio di 1860 metri. A conti fatti, quasi mezza città: dall’Acquasanta a via Libertà, fino a via Maqueda, al centro storico e al Castello a mare.
Grazie però ad alcune strutture che saranno posizionate per contenere un’eventuale esplosione, l’area interessata è stata ridotta a 400 metri: domenica 13 settembre, dalle 6 del mattino fino a cessata emergenza, non sarà possibile circolare, le automobili andranno rimosse così come le imbarcazioni e perfino le case dovranno essere evacuate, con le famiglie invitate a trasferirsi da amici e parenti o a ripiegare sulle strutture messe a disposizione dalla Protezione civile, avendo avuto cura di lasciare aperti gli infissi.
L’area in questione comprende 63 strade, da via Crispi a via Scinà, da via Principe di Scordia a via Principe di Belmonte e via Mariano Stabile (vedi elenco sotto), oltre al comando provinciale della Guardia di Finanza, alla Capitaneria di Porto e all’Autorità portuale, e sarà interdetta con 26 cancelli temporanei presidiati dalle forze dell’ordine e dalle associazioni di volontariato.
L’ora “X” scatterà alle 7: alcune navette dell’Amat trasporteranno gratuitamente i residenti, facendo base a piazza Don Sturzo e spola con le strutture di accoglienza allestite allo stadio Barbera, al PalaMangano e al PalaOreto. I gestori delle reti, ossia Amg, Amap, Enel e Telecom, predisporranno squadre di pronto intervento, mentre l’Asp metterà a disposizione due ambulanze oltre a quelle operanti dell’Esercito. I vigili del fuoco gestiranno la direzione avanzata dei soccorsi dalla Sala operativa della Protezione civile allestita in Prefettura.
Il piano prevede l’evacuazione dell’area, il disinnesco dell’ordigno col suo allontanamento e infine il cessato allarme col ritorno alla normalità; la bomba verrà trasportata all’interno di una “casamatta” realizzata dal Genio militare, nella quale si lavorerà sull’ordigno per despolettarlo e trasportarlo in una cava per l’esplosione. In caso contrario, lo si farà brillare sul posto. Soltanto dopo le famiglie potranno far rientro a casa in tutta sicurezza.
Le strade interessate sono le seguenti:
1. Via Crispi F.sco dal 90 al 290;
2. Piazza della Pace dal 1 al 13
3. Via collegio di Maria al Borgo intero tratto
4. Via Archimede dal 2 al 80 e dal 1 al 65
5. Via della Cera intero tratto
6. Vicolo del Celso intero tratto
7. Via del Commercio intero tratto
8. Via delle Prigioni intero tratto
9. Via Conte Ruggero dal 2 al 74 e dal 1 al 91
10. Vicolo Morici intero tratto
11. Via Dalia dal 2 al 78/b e dal 1 al 85
12. Piazza Vittorio Strazzeri intero tratto
13. Via Ettore Ximenes dal 2 al 40 e dal 1 al 73
14. Piazza Ettore Ximenes intero tratto
15. Via Borgo Nuovo intero tratto
16. via Giuseppe La Masa intero tratto
17. Via Gabriele Bonomo intero tratto
18. Via Anime Sante intero tratto
19. Via Requisenz intero tratto
20. Via Empedocle dal 2 al 22 e dal 1 al 45
21. Cortile Anime Sante intero tratto
22. Via Auferi intero tratto
23. Vicolo Scalici intero tratto
24. Piazza Requisenz intero tratto
25. Vicolo Auferi intero tratto
26. Cortile Auferi intero tratto
27. Via Tommaso Campailla intero tratto
28. Via Domenico Scinà intero tratto
29. Largo Edoardo Alfano intero tratto
30. Via Quintino Sella dal 2 al 16 e dal 1 al 11
31. Via Ettore Pais intero tratto
32. Via Rosario Gerbasi intero tratto
33. Via Cusimano intero tratto
34. Vicolo Basso intero tratto
35. Via Corselli intero tratto
36. Via Fiorelli intero tratto
37. Via dello Speziale intero tratto
38. Via del Medico intero tratto
39. Via Bontà intero tratto
40. Piazzetta Mulino a Vento intero tratto
41. Piazza Vincenzo Linares intero tratto
42. Via Fiammetta intero tratto
43. Via Domenico Schiavo intero tratto
44. Via P.pe di Scordia dal 88 al 190 e dal 67 al 173
45. Via Rosina Muzio Salvo intero tratto
46. Via Benedetto Gravina dal 2 al 82 e dal 1 al 99
47. Via Emerico Amari dal 2 al 100 e dal 1 al 87
48. Via Ammiraglio Gravina dal 2 al 56 e dal 1 al 69
49. Via Principe di Belmonte dal 2 al 44 e dal 1 al 47
50. Via Principe di Granatelli dal 2 al 32 e dal 1 al 19
51. Via Mariano Stabile dal 1 al 29
52. Via Michele Miraglia intero tratto
53. Via Ruffino intero tratto
54. Cortile San Marco dal 1 al 1
55. Vicolo San Marco intero tratto
56. Via Forno al Borgo Nuovo intero tratto
57. Via Pier delle Vigne intero tratto
58. Cortile Lo Verde intero tratto
59. Cortile Empledocle dal 5 al 15
60. Vicolo della Stecca intero tratto
61. Vicolo dello Spezio dal 2 al 34
62. Vicolo Biagio Rossi intero tratto
63. Cortile Bentley intero tratto
Pubblicato il
08 Settembre 2020, 06:28