30 Agosto 2022, 18:52
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PALERMO – Nessun passo indietro, anzi la conferma dei quattro giorni di assemblea dei lavoratori per i giorni 6, 7, 13 e 14 di settembre dalle 15 alle 18. Il sindacato che rappresenta i dipendenti dell’Ordine degli Architetti di Palermo, Confsal-Unsa, non arretra e in una nota inviata all’ente e per conoscenza al Prefetto del capoluogo siciliano ribadisce le iniziative di protesta annunciate a luglio.
“La decisione di aprire gli uffici per quattro pomeriggi a settimana, pur essendo sotto organico con appena 5 dipendenti sugli 8 previsti, è fuori da ogni logica – dice Franco Viola di Confsal-Unsa – Non solo non è necessario, ma mette a rischio la salute dei lavoratori e peraltro non ha eguali in nessun altro ufficio pubblico di Palermo. A meno che qualcuno non voglia gestire un ente pubblico come se fosse uno studio privato”. I sindacati chiedono la presenza di almeno due unità alla volta: “Cosa che spesso non avviene, nemmeno in occasione di incontri istituzionali – continua Viola – Se qualche lavoratore avesse un malore o un incidente, è chiaro che la responsabilità sarebbe solo dei vertici dell’Ordine che in quel caso sarebbero chiamati a risponderne. Prendiamo atto del fatto che, dopo le nostre segnalazioni, è stata finalmente avviata l’erogazione dei buoni pasto del 2021 e che a settembre verrà nominato il Cug, ma è necessario pagare anche le ore di servizio pomeridiane così come previsto dal contratto nazionale”.
Confsal-Unsa chiede soprattutto la riapertura dei concorsi: “E’ necessario provvedere con urgenza a coprire le carenze in pianta organica – conclude Viola – Pensare di garantire quattro pomeriggi a settimana in queste condizioni è assurdo. Per questo confermiamo le assemblee pomeridiane e siamo pronti anche allo sciopero”.
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30 Agosto 2022, 18:52