Orlandina, esulta Griccioli: | “Felici per il primo successo”

03 Novembre 2014, 11:02

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CREMONA – La gioia per la prima vittoria non può essere contenuta, tanto più se questa arriva in trasferta e sul campo di una diretta concorrente per la salvezza. L’Orlandina torna dal PalaRadi di Cremona con i primi due punti della stagione, al termine di una sfida combattuta risolta soltanto nel finale. Giulio Griccioli, coach di Capo d’Orlando, può festeggiare anche la sua prima vittoria in massima serie: “Siamo felicissimi per la prima vittoria in campionato, è anche la prima in Serie A per me, quindi felicità doppia. Abbiamo fatto una partita di grande solidità, non ci siamo disuniti di fronte alle difficoltà mettendo energia, voglia e determinazione su tutti i possessi”.

Una vittoria di grinta e carattere, dunque, caratteristiche che a questa squadra non sono mancate neanche nelle precedenti partite, perse soltanto nel finale dopo aver tenuto testa alle avversarie. Stavolta è andata bene e nonostante la lontananza dal PalaFantozzi, una rappresentanza di tifosi si è trovata a Cremona per spingere i paladini. A loro va un ulteriore pensiero di Griccioli: “Questa è stata sicuramente la chiave insieme alla nostra attenzione sul piano partita. Voglio ringraziare chi ci ha seguito fino a qui, i nostri tifosi sono come sempre fantastici e ci hanno trascinato con la loro energia”.

Migliore in campo per l’Orlandina è senza dubbio Dominique Archie, che con 19 punti siglati nella seconda metà di gara ha trascinato Capo fino alla vittoria: “Sono contento perché volevamo vincere a tutti i costi – ha dichiarato l’americano -. Contro Roma eravamo stati sfortunati, abbiamo lavorato duro in difesa e questa è stata una delle chiavi per vincere”. Gli fa eco capitan Soragna: “Vincere ci serviva per la classifica e per il morale, abbiamo fatto un passo avanti. La squadra ha saputo tenere botta anche nei momenti più difficili”. Esulta nel dopo partita anche Dario Hunt, direttamente dal suo profilo Twitter: “Grande vittoria. Dobbiamo ripetere questo spirito. Ora abbiamo qualcosa da costruire”.