01 Settembre 2014, 19:04
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CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – Terminato il ritiro pre-campionato a Tripi, l’Orlandina Basket è tornata al PalaFantozzi per proseguire gli allenamenti in vista dell’inizio della prossima stagione, che vedrà la squadra di coach Griccioli impegnata nel campionato di Serie A. Dopo i cinque giorni nel resort “Borgo Abacena”, hanno ripreso nella giornata di oggi a lavorare nell’impianto di casa, dove sabato pomeriggio andrà in scena il primo test amichevole contro la Viola Reggio Calabria. Prevista per martedì 9 un’altra amichevole contro la Fortitudo Agrigento. Intanto, sempre nella giornata di oggi, è stato presentato il nuovo arrivato Jonny Flynn, playmaker americano con un passato nella NBA (Minnesota Timberwolves, Houston Rockets e Portland Trail Blazers le franchigie in cui ha militato), che nella passata stagione ha giocato a Chengdu, nella massima serie cinese.
“Sono davvero felice di essere qui – ha esordito l’ultimo arrivato in casa Orlandina -. L’Orlandina è una famiglia, l’ho capito subito dai giocatori, ma anche dai membri dello staff. È una bella realtà, abbiamo dei grandi tifosi, molti collaboratori, non vedo l’ora di conoscere meglio questo bel posto. Voglio essere importante e portare in alto i colori di Capo che è tornata in A dopo 7 anni, spero di darvi tanti sorrisi portando qualche vittoria”. Una scelta, quella di trasferirsi in una neopromossa nella Serie A italiana, che per l’ex Houston e Minnesota è stata semplice da compiere: “Ho scelto Capo D’Orlando perché il basket è la mia passione e la passione di Capo. Quando mi chiamò Peppe era molto emozionato e motivato, questo mi ha fatto felice. Il basket è basket ovunque e sono contentissimo di aver sposato il progetto dell’Orlandina”, ha concluso il nuovo playmaker biancazzurro.
Alla conferenza stampa del nuovo arrivato erano presenti anche il direttore sportivo Giuseppe Sindoni e il coach Giulio Griccioli. Per il dirigente dell’Orlandina è difficile trattenere l’entusiasmo per questo colpo messo a segno: “È fantastico percepire questo straordinario entusiasmo. Sono emozionato, onorato, ma forse no. È solo un piacere enorme, è la sublimazione di un percorso che è partito nel 2009, quando Flynn veniva scelto al Draft NBA e l’Orlandina ripartiva. Era stata messa in dubbio la presenza di alcuni giocatori, ma abbiamo tenuto anche Archie che aveva tante offerte, e l’acquisto di Jonny testimonia che ci siamo e ci saremo sempre. Il nostro obiettivo è il 15esimo posto. Certo proveremo a vincere sempre, non riusciremo a farlo, ma è straordinariamente bello che Capo sia in Serie A”. Una felicità condivisa anche dal tecnico Griccioli: “È scontato dire che sono contento che Jonny sia qui. Non ci aspettiamo da lui nient’altro oltre quello che sa fare. È molto felice di giocare qua e vuole dimostrare che chi ha pensato di lui come un giocatore andato si debba ricredere”.
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01 Settembre 2014, 19:04