Orlandina, si guarda al passato | Diener, Basile, Nicevic: attesa

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26 Giugno 2016, 12:54

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CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – Il futuro dell’Orlandina Basket potrebbe passare dal suo passato decisamente glorioso. La costruzione del roster a disposizione di Gennaro Di Carlo, infatti, potrebbe ancora prevedere la presenza di alcuni vecchietti non ancora intenzionati ad appendere le scarpette al chiodo, i quali potrebbero affiancare i giovani in rampa di lancio, come i talenti in ascesa Zoltan Perl, Vojislav Stojanovic e il prodotto di casa nostra Tommaso Laquitana. In particolare, il riferimento è fatto soprattutto a Gianluca Basile e Sandro Nicevic, i due grandi esperti del roster paladino nelle ultime tre stagioni, a partire dall’annata che portò all’accesso nella finale promozione poi persa contro Trento, per finire con gli ultimi due campionati di serie A terminati con il raggiungimento dell’obiettivo della salvezza.

Coach Di Carlo, in tempi non sospetti, ha fatto capire di essere pronto ad aspettare qualunque decisione venga presa dai due veterani. In particolare l’ex fortitudino, però, sembra intenzionato ad intraprendere una nuova carriera proprio al fianco dell’allenatore campano, in qualità di assistente, in modo da iniziare una gavetta che potrebbero portarlo, un giorno, ad avviare l’iter per diventare un coach a tutti gli effetti. Per quanto riguarda Nicevic, invece, l’intenzione sembra essere quella di continuare per un altro anno, con l’Orlandina che nel frattempo si è cautelata con un altro ritorno, quello di Dominique Archie nel ruolo di 4. Qualora il capitano dovesse decidere di smettere, e quindi di seguire Basile in una nuova carriera da assistant coach, il direttore sportivo Giuseppe Sindoni tornerebbe sul mercato, e in quel caso l’obiettivo sarebbe già noto: Stefano Mancinelli. Si lavorerà anche per provare a trattenere a Capo d’Orlando anche Simas Jasaitis: non appena arriverà il recupero dall’infortunio alla rachide cervicale, si lavorerà per estendere il rapporto tra il lituano e l’Orlandina.

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Ma a proposito di amori che non sono mai finiti, neppure dopo l’episodio del 2007 che ha costretto i biancoblu a ripartire dalla serie minori, l’Orlandina Basket starebbe lavorando per portare per la terza volta in Sicilia Drake Diener. Quando parliamo di terza volta non sbagliamo, visto che proprio nella drammatica estate di nove anni fa il giocatore di Pont du Lac stava per indossare nuovamente la canotta paladina, dopo aver lasciato l’allora Pierrel per tentare l’avventura in quel di Siena. Già durante l’inverno di quest’anno, una volta risolto il problema con il morbo di Crohn, Sindoni junior aveva provato a riportare in Sicilia Mandrake per risolvere i problemi realizzativi di una Betaland in chiara crisi di risultati. La mancanza di un accordo ha portato alla scelta di quel “piano B” che rispondeva al nome di Ryan Boatright, e la storia si è scritta. Ma questa volta, visto anche il bisogno di stabilità familiare del diretto interessato, il Diener-bis a Capo d’Orlando potrebbe davvero avvenire.

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26 Giugno 2016, 12:54

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