Orlandina, vittoria di esperienza |Basile e soci espugnano Avellino

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01 Marzo 2015, 20:20

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AVELLINO – L’agonia è finita, l’Orlandina ritrova la vittoria e lo fa in un campo pesante come quello di Avellino. Due punti in trasferta che valgono oro per la squadra di Griccioli, apparsa in caduta libera negli ultimi mesi e a dir poco rimaneggiata nelle rotazioni. Gli addii di Burgess e Freeman hanno lasciato al tecnico toscano un roster con soli sette uomini, esclusi i ragazzi del settore giovanile che non hanno trovato spazio al PalaDelMauro. Tanto è bastato però per espugnare il palazzetto irpino e allontanare gli spettri di una caduta del tutto impronosticabile fino a qualche tempo fa. È la riscossa di chi ha riportato la squadra in massima serie, dei vecchietti Nicevic e Basile, che con le sue triple è sembrato essere quello dei tempi d’oro, ma anche di Archie e Pecile, decisivo quando chiamato in causa. Lo zoccolo duro dà la risposta più attesa e regala una vittoria che permette a Capo d’Orlando di riprendere ossigeno in una fase cruciale della stagione.

Il primo canestro della gara è di Sek Henry, a cui risponde Anosike. L’intenzione dell’Orlandina è però quella di partire forte sin da subito, come dimostra il successivo 6-0. Gaines dall’arco spezza il digiuno casalingo, riducendo le distanze a soli tre punti, ma la squadra di Griccioli allunga nuovamente grazie ad un Archie decisamente ispirato: quattro punti dell’americano, con in mezzo un canestro di Hanga, mantengono l’Upea sul +5, poi Soragna porta il vantaggio a sette lunghezze. La doppia cifra di vantaggio viene raggiunta subito dopo con una tripla di Basile, infine Archie chiude il parziale 9-0 da lui stesso aperto. Si tratta però dell’ultimo canestro del primo quarto per Capo d’Orlando, che subisce un contro-parziale 6-0 per il 15-21 della prima frazione. Quattro punti di Nicevic ristabiliscono la doppia cifra di vantaggio per l’Upea, una distanza che viene dimezzata da Trasolini e dalla tripla di Cavaliero. La squadra di Griccioli trova però un altro parziale, stavolta 6-0, che mette il risultato al sicuro in vista dell’intervallo lungo, che si chiude con gli ospiti avanti di undici punti.

Al botta e risposta Gaines-Archie segue un parziale 5-0 di Avellino, che riesce poi con le triple di Hanga e Gaines a ridurre le distanze a soli due punti. Banks sigla il canestro del pareggio dopo la tripla sbagliata da Archie, ma Basile trova la seconda tripla della serata riportando avanti l’Orlandina. Un parziale 5-0 ristabilisce il doppio possesso di vantaggio per la squadra di Griccioli che, dopo i liberi di Banks, trova in Hunt punti importanti sotto canestro. Da qui in poi, il blackout: Hanga e Harper confezionano un parziale 7-0 con tripla dell’ultimo menzionato allo scadere per il 50-49 a favore di Avellino al termine del terzo quarto. L’ultima frazione di gioco si apre con la tripla del sorpasso di Pecile, a cui replica con la stessa moneta Sundiata Gaines aprendo un parziale 7-0 per gli irpini. Soragna e Archie rimettono in carreggiata l’Orlandina, che resta però sotto di tre punti dopo il canestro di Cavaliero. Il pari è nell’aria e arriva con una tripla di Basile dall’arco, seguito da un canestro rocambolesco di Pecile, che col libero supplementare porta i suoi sul +3. Vantaggio che dura poco, dato che Avellino confeziona un parziale 5-0 e ribalta la situazione. Il nuovo vantaggio paladino arriva dalla lunetta, con un libero messo a segno da Hunt e due da Basile. Nicevic, Hunt ed Henry allungano il parziale a dieci punti consecutivi e chiudono il match. L’Orlandina esce dalla crisi, ad Avellino arriva una vittoria fondamentale.

 

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SIDIGAS AVELLINO-UPEA CAPO D’ORLANDO 65-75 (15-21, 24-35, 50-49)

AVELLINO: Cavaliero 5, Banks 7, Gaines 15, Lechtaler, Hanga 11, Cadougan 2, Gioia ne, Cortese, Anosike 10, Harper 11, Severini ne, Trasolini 6. Allenatore: Vitucci.

ORLANDINA: Archie 12, Nicevic 10, Soragna 9, Basile 12, Henry 12, Motta ne, Hunt 13, Pecile 6, Karavdic ne, Bianconi ne. Allenatore: Griccioli.

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01 Marzo 2015, 20:20

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