27 Marzo 2012, 17:14
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Conversando con l’ANSA a margine della seduta dell’Assemblea regionale, il capogruppo del Pd, Antonello Cracolici, parla di voci secondo cui i candidati a sindaco Leoluca Orlando (Idv, Fds e Verdi) e Massimo Costa (Pdl, Udc e Grande sud) avrebbero raggiunto un accordo in caso di ballottaggio alle amministrative di Palermo. “Se fosse vero – afferma Cracolici – il portavoce di Idv dopo il tradimento delle primarie si appresterebbe a pugnalare ancora una volta i palermitani alle spalle. Evidentemente Orlando continua a ragionare da despota, e pur di saziare la sua rivalsa personale é disposto a massacrare il centrosinistra”.
Per Cracolici “l’intesa, che sarebbe stata sottoscritta, prevede il sostegno di Orlando a Costa nel caso in cui il candidato del Pdl arrivi al ballottaggio, con il solo scopo di ostacolare il cammino di Ferrandelli”, appoggiato da Pd e Sel. “Si tratta dello stesso Costa – aggiunge – che è tanto amico di Orlando da avergli ‘indicato’, alle scorse comunali, un candidato con lo stesso cognome da mettere in lista (Francesco Orlando, ndr), transitato subito dopo il voto nel centrodestra”.
“Naturalmente – conclude Cracolici – arriverà una smentita che però a questo punto serve davvero a poco: la parola di Orlando ormai vale zero. Tutti ricordiamo il suo comportamento alle comunali del 2001, quando al di là delle dichiarazioni di facciata, sostenne Musotto contro il candidato del centrosinistra, e tutti abbiamo ancora nelle orecchie i suoi giuramenti in aramaico sul fatto che non si sarebbe mai più ricandidato. E sappiamo com’é finita”.
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27 Marzo 2012, 17:14