Orlando: “Mattarella fu ucciso |da pezzi dello Stato e della Dc”

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01 Maggio 2013, 16:52

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PALERMO – “Io so che l’uccisione di Mattarella non sarebbe stata possibile senza il consenso della corrente andreottiana della Dc, senza il consenso dei Salvo e di Ciancimino. Lo so, ma non ho le prove. Lo so e rivendico il mio diritto e il mio dovere di dirlo anche se non ho le prove”. E’ il j’accuse del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, a margine della cerimonia commemorativa che si è tenuta quest’oggi nella Sala delle Lapidi a Palazzo delle Aquile, alla presenza del presidente della Camera Laura Boldrini, giunta a Palermo per scoprire una lapide commemorativa in onore del presidente della Regione ucciso dalla mafia.

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“Piersanti – prosegue Orlando – è stato un vero professionista dell’antimafia perché ha unito alla tensione etica e morale ha unito la competenza tecnica e la visione politica. Di professionisti dell’antimafia come lui la Sicilia ha ancora bisogno”.

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01 Maggio 2013, 16:52

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