11 Febbraio 2012, 11:50
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“Ieri sera, a seguito di un incontro con gli organi di partito, è stata accolta all’unanimità la mia proposta di convergere su Rita Borsellino“. Così Leoluca Orlando ufficializza la scelta di andare alle primarie a sostegno della Borsellino e parla della sua candidatura come un atto di omaggio per la storia di Palermo. Un’intesa che non dovrà escludere nessuno, eccetto chi non ha saputo governare la città.
“E’ necessario andare alle primarie in modo serio e coerente – ha detto Orlando – già il 2 luglio scorso avevo detto che avrei partecipato alle primarie del centrosinistra ma senza accordi con Mpa e Terzo Polo. Credo che due storie come quella mia e di Rita debbano necessariamente unirsi per amore della città. Sono felice di aver finalmente raggiunto questa unità e ancor più di sostenere Rita Borsellino in questa competizione elettorale. Perché Rita Borsellino sarà il sindaco di Palermo”.
L’ufficialità è arrivata questa mattina nel corso di una conferenza stampa convocata a Palazzo delle Aquile da Orlando e dalla Borsellino. Il primo segnale di unità si percepisce già prima dell’inizio della conferenza, quando la Borsellino, appena arrivata, rifiuta le interviste dei giornalisti rimandando tutto dopo l’arrivo di Orlando a Palazzo. “E’ stato un inizio faticoso. Bisognava ricomporre un puzzle e ci siamo accorti che mancava un pezzo. Ma non perché non c’era. Era fuori dalla scatola. E oggi noi abbiamo messo tutto a posto – ha detto – siamo giunti ad una conclusione, l’unica che doveva arrivare con un centrosinistra tutto unito ad un tavolo in vista delle primarie, uno strumento di consultazione popolare da salvaguardare e da restituire ai cittadini affinché possano esprimere la propria opinione”.
Orlando e la Borsellino parlano di un progetto comune e condiviso per poter restituire la dignità a Palermo. “Come potevamo giustificare due fronti diversi se in fondo vogliamo raggiungere lo stesso obiettivo? – ha continuato la Borsellino – dal 4 marzo si continuerà questo percorso insieme, in continuità con quello che è stato già fatto. Quello che dobbiamo dare alla nostra città sono gli strumenti, perché ha tutte le capacità e le potenzialità per tornare a sorridere come una volta”.
La Borsellino più volte, nel corso della conferenza stampa, usa un “noi” che giustifica così: “Io oggi non voglio parlare al singolare, come ha fatto in tanti anni Silvio Berlusconi. Io preferisco usare il plurale perché noi, tutti insieme, potremo dare il meglio per questa città”.
E poi un abbraccio, quello tra Rita Borsellino e Fabio Giambrone che lascia intendere una collaborazione tra i due e a cui il senatore di Italia dei Valori risponde subito con un “ci sarò” . “In questo percorso io avrò bisogno di avere a fianco a me persone di cui potermi fidare – conclude la Borsellino – ed è per questo motivo che voglio qui con me Fabio Giambrone, il primo a cui chiedo di mettere la sua passione e il suo amore per questa città a disposizione di questo progetto”.
Presente anche il segretario regionale del Pd, Giuseppe Lupo. “Io sostengo Rita Borsellino, la candidata giusta per il cambiamento di questa città dopo anni di malgoverno. Con questa scelta di Orlando di convergere su Rita Borsellino si rafforza quell’invito all’unità lanciato nei giorni scorsi. In prossimità delle elezioni è dovere di tutti all’interno di un partito mantenere il massimo dell’unità possibile per dare forza al progetto politico. In questo caso qui a Palermo con Rita Borsellino candidata alle primarie, per vincere e battere la destra dopo tanti anni di malgoverno che hanno massacrato la città”.
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11 Febbraio 2012, 11:50