12 Marzo 2014, 14:46
1 min di lettura
PATERNO’ – “Confermiamo in pieno quello che già avevamo detto ai paternesi nel corso della nostra visita alla città lo scorso 24 gennaio: è nostra fermissima intenzione confermare l’impegno preso per il mantenimento della Chirurgia che al Santissimo Salvatore ha inconfutabili numeri di rilievo. Quell’ospedale non può essere smantellato”. A parlare è il presidente della commissione regionale alla Sanità, Pippo Di Giacomo, che nelle scorse ore ha incontrato una rappresentanza del Comitato civico “…per l’ospedale di Paternò” per ribadire quanto era già emerso nel corso della visita dell’assessore regionale Lucia Borsellino e di buona parte della commissione nella sede istituzionale dell’ex Palazzo Alessi.
“Ovviamente – aggiunge Di Giacomo – parlo anche a nome dell’assessore Borsellino: io comprendo che fino ad oggi si è stati abituati a vedere una politica che prometteva e basta. Ebbene: la musica è cambiata e gli impegni che abbiamo preso con la città e con il Comitato verranno rispettati”.
Parole che il Comitato “…per l’ospedale di Paternò” accoglie con soddisfazione e rispetto ma senza scadere in un superficiale ottimismo perché la “battaglia di civiltà” prosegue nel nome di un diritto sacrosanto: quello della salute prima di tutto. In attesa che la commissione metta nero su bianco la nuova bozza del Piano sanitario regionale non si spengono, intanto, i riflettori sul vergognoso fermo dei lavori di consolidamento dell’ospedale ed a giorni il Comitato renderà noti gli eventuali esiti sull’esposto penale che investe una vicenda che grida giustizia.
Pubblicato il
12 Marzo 2014, 14:46