21 Gennaio 2013, 22:59
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PALERMO – E’ caccia ai responsabili dell’abbandono di rifiuti inerti e delle ossa umane, ritrovate sabato pomeriggio in contrada Mirto, nel territorio comunale di Borgetto. I carabinieri della compagnia di Partinico che indagano sull’ accaduto, pare che abbiano accertato che sia gli sfabbricidi, che i resti delle salme rinvenuti all’interno di grossi sacchi neri, provengano da alcuni lavori di ristrutturazione recentemente realizzati nella chiesa madre di Borgetto.
Adesso gli investigatori stanno cercando di risalire alla ditta che avrebbe compiuto gli interventi e che avrebbe smaltito illegalmente tutto il materiale edile demolito, assieme alle ossa, probabilmente emerse da una cripta sotterranea durante i lavori di sistemazione dei bagni della sagrestia. Secondo alcune indiscrezioni, gli investigatori hanno già ascoltato il parroco, Don Rosario Armetta, il quale si direbbe totalmente estraneo ai fatti. Qualcuno dovrà rispondere del reato di abbandono di rifiuti speciali in aperta campagna, ma anche dell’illegale tumulazione delle ossa umane, chiaramente profanate dalla loro sepoltura originale e gettate abusivamente come normali rifiuti.
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21 Gennaio 2013, 22:59