Padua, vincere e sperare | Salvezza appesa a un filo

22 Aprile 2015, 15:31

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RAGUSA – La speranza è l’ultima a morire. È questo il mantra che, passato lo scoramento per il risultato maturato sul campo, da domenica sera in casa Padua si continua a recitare. In effetti, con due giornate alla conclusione della stagione e ancora 10 punti in palio, la matematica non condanna la squadra biancazzurra alla retrocessione, anche se tutti sono coscienti che ottenere la salvezza, a questo punto, sarebbe un mezzo miracolo.

Così Ciccio Schininà, il team manager ibleo: “Abbiamo cinque punti di distacco dalla Capitolina, che però deve ancora giocare tre partite, e sette da Reggio Calabria. Dovremmo vincere entrambe le gare e sperare nel doppio passo falso delle nostre avversarie. Noi ci crediamo, ma sappiamo che non sarà un obiettivo facile da centrare, soprattutto perché centrarlo non dipende solo da noi”. Un mantra, perché sia efficace, dev’essere ripetuto più e più volte. Coach German Greco evidentemente lo sa bene: “Noi cercheremo di concludere la stagione nel modo più positivo possibile, sperando che dagli altri campi arrivino buone notizie. Purtroppo ormai dipendiamo anche da quello che faranno gli altri. Noi comunque dobbiamo fare il nostro dovere fino in fondo e provarci fino a quando la matematica non ci condanna”.

Sabato, si gioca nel tardo pomeriggio, alle ore 18, a Ragusa arriva il Colleferro, fino a domenica scorsa capolista del girone ma che ultimamente sembra un po’ appannato. Non la pensa così il coach rossonero, Andrea Roselli: “Non siamo né rilassati né appagati. Purtroppo stiamo pagando le assenze di tanti dei miei uomini. A Reggio abbiamo perso, è vero, ma abbiamo giocato un’ottima partita. La differenza l’hanno fatta i due regali che abbiamo fatto ai reggini”. Che partita sarà allora quella tra Padua e Colleferro? In questo caso i due allenatori sono concordi. Greco: “In questi giorni stiamo lavorando soprattutto sulla testa dei ragazzi. Il loro morale è abbastanza basso e sabato ci serve una squadra che abbia voglia e grinta. Perché con i laziali sarà una partita vera”. Roselli: “A Reggio è stata una partita dura, lo stesso sarà a Ragusa. Purtroppo anche in questa occasione avremo problemi di formazione, domenica scorsa oltre ai tanti assenti ho dovuto schierare parecchi giocatori fuori ruolo, ma ce la metteremo tutta per portare a casa un risultato utile. So che non sarà facile perché il Padua ha assoluto bisogno di punti, ma noi vogliamo arrivare primi nel girone. Credo che alla fine vincerà la squadra che avrà più voglia”. Nessun problema di formazione, invece, in casa Padua. “A parte gli assenti cronici, potrò contare su tutta la rosa. Sabato, quindi, schiererò il miglior XV possibile”.