Palagonia, banda del buco |Carabinieri sventano rapina

04 Febbraio 2014, 08:39

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PALAGONIA – Per quella che è stata definita “la banda del buco” non sembrerebbe essere stata la prima volta, considerata la dimestichezza d’azione dei due rapinatori. E, se fosse andato a segno questo volto che avrebbe fruttato quasi duecentomila euro, non sarebbe stata di certo l’ultima rapina.  Per Giuseppe Privitera e Rocco Ferrara, entrambi del 1978, pluripregiudicati per reati specifici contro il patrimonio e la persona, stavolta ad attenderli invece del bottino, c’erano i carabinieri del Comando Compagnia di Palagonia diretto dal Comandante Felice Pagliara.

I due, sottoposti già a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, avevano studiato il colpo nei minimi dettagli: nei giorni precedenti avevano effettuato dei lavori preparatori alla rapina, dapprima manomettendo la cornice di una porta secondaria della banca e il vetro blindato. Col favore del maltempo, infatti, i due avevano lavorato nelle notti precedenti indisturbati all’interno di una corte su cui affaccia la porta secondaria dell’istituto di credito che risultava sorvegliato, però, solo nella porta principale e non dunque nella secondaria. i due una volta entrati all’interno dell’Agenzia del Credito Cooperativo di Pachino di Palagonia avrebbero atteso la chiusura dell’Istituto per  costringere poi, con l’ausilio di due grossi cacciaviti, i dipendenti, all’apertura delle varie casse per prelevare il contante che, all’inizio del mese risultava essere certamente di quantità superiore rispetto alla restante parte del mese.

I movimenti sospetti all’interno della corte privata di via Umbria non sono sfuggiti agli occhi degli inquirenti che, già alle prime luci dell’alba, accedevano di nascosto all’interno della banca in attesa degli eventi pronti ad entrare in azione. Alle 16,15 i militari dell’arma, grazie alle telecamere dell’Istituto, riprendevano i due malviventi smontare con l’utilizzo di apposite ventose il vetro blindato, per agevolarsi l’ingresso all’interno dei locali.
Neppure qualche passo e dinnanzi a loro entravano in azione i Carabinieri del Comando Compagnia di Palagonia. I due pur provando un impacciato tentativo di fuga, non opponevano resistenza all’arresto.
Durante la conferenza stampa svoltasi a Caltagirone alla presenza del Procuratore della Repubblica di Caltagirone Francesco Puleio e del Comandante dei Carabinieri di Palagonia Felice Pagliara è stato sottolineato il modus agenti dei due malviventi su cui, proprio per le modalità d’azione, potrebbero essere ricollegate altre rapine svoltesi con le medesime dinamiche.