Palazzo comunale assediato |Proteste dentro e fuori

di

23 Ottobre 2013, 12:33

1 min di lettura

CATANIA – Palazzo degli Elefanti assediato. Mentre fuori impazza la protesta delle mamme che rifiutano l’aumento della refezione scolastica prevista dall’amministrazione, all’interno del Palazzo di città continua l’occupazione da parte dei licenziati della Multiservizi che, ieri pomeriggio, nel corso del Consiglio straordinario sul Tondo Gioeni, hanno annunciato la volontà di rimanere al Municipio fino a quando il sindaco in persona non darà loro rassicurazioni sulla propria situazione. “Ieri sera abbiamo parlato con Francesca Raciti, il presidente del consiglio comunale – afferma Anna Floretta a LivesiciliaCatania – che ci ha assicurato che il prossimo 25 ottobre saremo ricevuti dal vicesindaco. Aspetteremo qui – aggiunge – perchè siamo stanchi di essere presi per i fondelli”.

Sono in 15 all’interno di Palazzo degli Elefanti. Tutti hanno perso il lavoro circa otto mesi fa: la spending review, infatti, non avrebbe consentito all’azienda partecipata dal Comune, di mantenere il precariato. Nonostante il personale a contratto fosse al lavoro da anni, addirittura otto. “Non lavoriamo da quasi un anno – prosegue la Floretta: la liquidazione è finita e anche la disoccupazione. Così non possiamo andare avanti”. Chiedono, però, che sia il sindaco in persona a riceverli. “Del vicesindaco non ce ne facciamo nulla – aggiunge – le risposte le vogliamo dal primo cittadino”.

Articoli Correlati

Ma l’amministrazione, come ha fatto ieri sera, ribadisce l’impossibilità di intervenire, perchè i licenziamenti, effettuati dalla presidenza della Multiservizi, derivano da obblighi normativi.

Pubblicato il

23 Ottobre 2013, 12:33

Condividi sui social