24 Dicembre 2022, 06:00
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PALERMO – Nonostante il clima di feste natalizie per il Palermo, così come per le altre compagini di Serie B, la testa rimane al campionato. La compagine rosanero, infatti, per il giorno di Santo Stefano sarà in campo per l’ultima gara del girone d’andata del torneo cadetto, nonché l’ultima di un 2022 ricco di soddisfazioni.
Per il match contro il Brescia il tecnico dei rosa Eugenio Corini dovrà rinunciare, per la prima volta in questo campionato, ad una delle sue colonne difensive ovvero Ionut Nedelcearu. Il centrale rumeno, in campo da grande professionista anche poche ore dopo aver saputo della scomparsa del padre, nel match contro il Cagliari ha rimediato la sua quinta ammonizione del torneo e sarà costretto a saltare la partita del “Rigamonti” per squalifica.
MURO IMPRESCINDIBILE
Assenza pesante per Corini che, per il match contro le Rondinelle, perde uno dei giocatori più importanti del pacchetto arretrato nonché l’unico di movimento a non aver saltato finora neanche un minuto di campionato. Escludendo dal computo la Coppa Italia, Nedelcearu ha raccolto diciotto presenze su diciotto per un totale di 1.620 minuti giocati, vale a dire tutti quelli a disposizione dalla prima giornata ad oggi.
Il difensore rumeno, con il passare delle giornate, ha convinto sempre di più diventando il vero e proprio punto di riferimento in un reparto che, nel corso del torneo, ha subito più di una variazione sul tema. Tra difese a quattro o a tre uomini, terzini interscambiabili e dualismi Nedelcearu è sempre stato lì, unico baluardo imprescindibile della difesa rosanero anche nei momenti più difficili sia della squadra che personali.
LE ALTERNATIVE
Dopo un girone d’andata da stakanovista assoluto, Nedelcearu sarà costretto a saltare per squalifica l’ultima gara prima del giro di boa. Un’assenza importante della quale finora Corini non ha mai dovuto riflettere ma adesso, per la trasferta di Brescia, è caccia al sostituto che occuperà il posto di difensore centrale nell’ormai consueto 3-5-2.
Il diretto cambio, per caratteristiche, dovrebbe essere Edoardo Lancini che finora proprio in virtù di un Nedelcearu insostituibile ha visto il campo con il contagocce. Il classe 1994, che finora ha raccolto soltanto due presenze in campionato per 65 minuti totali, è pienamente recuperato dopo i fastidi fisici patiti nelle ultime settimane ma è difficile che possa trovare il campo dal primo minuto. Più probabile invece che, insieme a Mateju, saranno Marconi e Bettella a comporre il terzetto difensivo in attesa del ritorno, dalla prima gara del nuovo anno, del gigante rumeno Nedelcearu.
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24 Dicembre 2022, 06:00