Palermo: "L'ho accoltellato, ma mi ha minacciato di morte"

Palermo: “L’ho accoltellato, ma mi ha minacciato di morte”

Le indagini sul tentato omicidio di via Ruggero Loria

PALERMO – È stato convalidato l’arresto di Salvatore De Santis, 52 anni, l’uomo che nei giorni scorsi ha accoltellato il vicino di casa in Ruggero Loria, nella zona dei cantieri navali.

Accompagnato dal suo legale, l’avvocato Filippo Gallina, De Santis ha confessato e al contempo ha detto di essersi difeso. Tre uomini lo avrebbero aggredito. Nelle immagini delle telecamere che inquadrano l’androne del palazzo si vedrebbero i tre uomini scavalcare il muretto delle scale. Il luogo del tentato omicidio è fuori dall’inquadratura. Si vedrebbe, però, De Santis con il coltello da cucina nella tasca dei pantaloni.

L’arrestato ha spiegato al giudice per le indagini preliminari di essersi armato dopo che la vittima avrebbe minacciato di ammazzarlo, simulando il gesto di premere il grilletto di una pistola. Ad originare lo scontro le frasi che la moglie del ferito, le cui condizioni restano critiche, avrebbe rivolto alla figlia di De Santis. Un complimento o parole di scherno come dice l’indagato? Non sarebbe stata la prima volta che venivano proferite frasi offensive. De Santis ha anche spiegato di essere in cura psichiatrica da quando, alcuni anni fa, subì un’aggressione.


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