sette chili di droga, forse era per uso personale
sette chili di droga, forse era per uso personale
purtroppo esiste sempre una possibilità che un parto non vada a buon fine, ma come in questo caso in cui pure i P.M. non hanno ravvisato responsabilità dei medici, deve dedursi che viene tentato di utilizzare un evento tragico e frutto di casualità, in occasione per ottenere qualche ristoro economico. Pubblicità diffuse da parte di legali disponibili a prestare gratuito patrocinio per presunti casi di malasanità ( salvo poi vedersi riconosciute le spettanze in caso di favorevole esito del giudizio ), incoraggiano molta gente a sobbarcarsi in vicende giudiziarie "temerarie" che finiscono nel nulla.
FERRANDELLI un disastro
Devono essere trattati come detenuti non come persone normali , questo gli agenti non hanno capito e fino a quando non lo capiranno ci saranno sempre aggressioni. Nei corsi di sicurezza il detenuto rappresenta il pericolo il rischio e starci accanto a mani libere.
Solo per accontentare qualche raccomandato.
E’ tutto che non funziona da un lato le aggressioni dall’altro le visite prenotate in maniera fasulla favorendo gli amici.
Grazie Direttore per le sue misurate parole. Un abbraccio fraterno a tutti gli operatori sanitari di tutte le qualifiche professionali che operano “in strada” o in Strutture Sanitarie. Speriamo la gente capisca e i mass media aiutino questo percorso di ricerca di una nuova fiducia nel Sistema Sanitario.
ma i fatti sono proprio andati cosi’? dai racconti del vicinato la prima ambulanza è passata li per caso, era stata chiamata perché un uomo si era tagliato con del vetro. i figli hanno fermato il mezzo ma erano gia’ passati 40 minuti. l’uomo intanto nonostante il massaggio cardiaco da parte dei presenti era già morto. l’ambulanza chiamata arriva dopo quasi 1 ora. niente giustifica la violenza ma essere alterati perché si vede morire il proprio padre. che il sig leonardo RIP. era una bravissima persona come anche la sua famiglia