04 Marzo 2009, 17:05
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La Prefettura di Palermo sara’ sottoposta al controllo di gestione, proprio come un’azienda. E a lavorare sui conti saranno gli ingeneri gestionali dell’Universita’ di Palermo.
Quattro funzionari neo-assunti in Prefettura andranno ad approfondire conoscenze e competenze dai docenti di Diritto amministrativo della facolta’ di Giurisprudenza, mentre gli studenti di Legge potranno andare a fare stage negli uffici di Villa Whitaker.
Sono queste le prime ricadute dell’accordo-quadro firmato stamattina allo Steri dal rettore Roberto Lagalla e dal prefetto Giancarlo Trevisone alla presenza del prorettore vicario Ennio Cardona, del direttore amministrativo Vincenzo Petrigni, dall’ingegnere gestionale Umberto La Commare. “Realizzo cosi’ un mio vecchio sogno – ha detto il prefetto -, quello di creare sinergie permanenti con l’Ateneo per contribuire alla crescita di una nuova classe dirigente competente ed efficiente. L’Universita’ e’ un bacino di conoscenze e professionalita’ preziose di cui vogliamo avvalerci. Primo step sara’ la possibilita’ di sottoporre la Prefettura a un controllo di gestione rigoroso, proprio come si fa nelle aziende”. Il rettore Roberto Lagalla ha sottolineato l’importanza di “collaborazioni virtuose tra tutte le istituzioni in una logica di sistema che e’ l’unica possibile per la crescita del territorio. L’accordo con la Prefettura rappresenta un importante passo in questa direzione”.
L’intesa ribadisce “la centralita’ del ruolo svolto dalla Prefettura nella promozione di una nuova cultura dell’amministrazione, ispirata a principi di trasparenza ed efficienza, e la primaria rilevanza della funzione svolta dall’Universita’ quale polo nel quale convergono e si irradiano conoscenze e competenze tecniche indispensabili per la formazione di una nuova classe dirigente consapevole e capace”.
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04 Marzo 2009, 17:05