01 Dicembre 2022, 13:48
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PALERMO – La paura corre su WhatsApp tra le mamme palermitane. Da settimane circola nelle chat un audio che lancia un fantomatico allarme rapimenti. Nessun riscontro. Gli investigatori la bollano come bufala, ma sta diventando una psicosi.
Una voce femminile racconta che la figlia ha rischiato di essere rapita da qualcuno giunto a bordo di una Fiat Panda o di un furgone. Aggiunge di avere presentato una denuncia ai carabinieri.
Stamani una mamma ha chiamato il 112 dalla scuola media Gregorio Russo di via Tindari a Borgo Nuovo. Sul posto sono giunti gli agenti di una volante dell’ufficio prevenzione generale, che hanno raccolto alcune testimonianze. Del presunto rapitore non c’è traccia.
Nessun riscontro alla segnalazione che prima di giungere a Palermo ha fatto il giro in alcuni comuni della provincia, come Termini Imerese e Casteldaccia.
Nel capoluogo siciliano le mamme si sono allarmate in almeno altre tre scuole prima dell’episodio di questa mattina.
Gli investigatori invitano a non dare credito al messaggio che si diffonde a macchia d’olio. Non è stata presentata alcuna denuncia nonostante la voce femminile avesse detto di averlo fatto. Già questa è una circostanza che smentisce la storia dove compaiono anche una donna albanese e un uomo che farebbe delle foto.
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01 Dicembre 2022, 13:48