15 Luglio 2014, 17:32
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PALERMO – Franco Ceravolo è ancora al lavoro sul mercato ma finora non ha avuto la palla giusta per sferrare colpi decisivi. Lavora sotto traccia, a fari spenti, come piace a lui, ma è in attesa del momento giusto per definire alcuni affari. Il Palermo spinge sempre sull’acceleratore per Robin Quaison, centrocampista classe ’93 dell’Aik Stoccolma, ma secondo Bjorn Wesstrom, direttore sportivo del club svedese, al momento non ci sono i presupposti per una chiusura dell’operazione. “Robin è uno dei giocatori più importanti presenti nel nostro organico ed è normale che abbia attratto l’interesse di diversi club – ha detto Wesstrom – per questo motivo non escludo una sua possibile cessione in questa finestra di calciomercato, ma non credo che il suo futuro possa delinearsi prima del mese di agosto”.
Agon Mehmeti intanto saluta l’Italia. L’attaccante svedese, nell’operazione condotta dall’intermediario Alberto Fontana, ha trovato l’accordo col Palermo per la rescissione contrattuale. Arrivato in rosanero nel 2012, ha collezionato solo tre presenze. Insomma uno dei tanti “fallimenti” di mercato che però Ceravolo è riuscito ad archiviare. Bravo quindi il neo dirigente rosanero a “cancellare” alcuni errori fatti dai suoi predecessori. Del resto il Palermo deve risparmiare e vuole ovviamente togliere il superfluo, ossia tutti quegli ingaggi di giocatori ritenuti poco utili. Tra questi c’è anche Nelson, oltre ad Aronica. Infine il club di Viale del Fante punta un altro calciatore del CSKA Sofia. Come riporta tuttomercatoweb.com infatti, in occasione del preliminare di Europa league del 17 luglio, i rosanero osserveranno con attenzione Ivan Markovic, centrocampista serbo classe ’94. Tutto in stand-by invece per Amauri.
*Aggiornamento ore 18.43
Prosegue il mercato in uscita in casa rosanero. Il Palermo ha ceduto a titolo definitivo il difensore Carlos Labrin, difensore di 24 anni, al club cileno Deportivo San Marcos de Arica.
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15 Luglio 2014, 17:32