02 Ottobre 2009, 17:11
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L’apertura straordinaria, voluta dall’Associazione Amici dei Musei Siciliani, in accordo con l’Ufficio
Beni Culturali ed Ecclesiastici dell’Arcidiocesi di Palermo, rientra nella sesta Giornata Nazionale Fidam, quest’anno relativa al tema “una donazione un museo”.
Palazzo Alliata di Villafranca ha origini cinquecentesche: sorse come dimora della potente famiglia Beccadelli, stirpe rinascimentale originaria di Bologna, da qui deriva infatti il nome della Piazza antistante, precedentemente denominata come Piano d’Aragona.
Nella prima metà del XVII secolo, il palazzo venne acquistato dagli Alliata di Villafranca che vi risiedettero per oltre quattro secoli. A partire dal 1751 fu rimaneggiato – assumendo l’aspetto attuale – su progetto dell’architetto Giovanni Battista Vaccarini.
I due grandi stemmi in stucco (uno collocato sulla facciata principale, l’altro nel salone più grande del palazzo), sono opera di Giacomo Serpotta.
Il Palazzo, donato alla Curia Arcivescovile dalla principessa Rosaria Correale Santacroce nel 1988, custodisce statue classiche e oggetti archeologici di grande pregio, collezionati dagli Alliata, dai De Spuches e dall’eminente archeologo Ettore Gabrici. Stupefacente la collezione di quadri e di dipinti, fra i quali le due grandi tele di Mattia Stomer e la Crocifissione del Van Dyck, di cui si conservano in archivio i documenti di committenza.
Sarà possibile visitare il Salone Verde e la Sala del Principe. L’itinerario di visita sarà illustrato dagli stagisti del corso di formazione in “Comunicazione ed Immagine Museale” presso il Museo Diocesano curato dalla società Server s.r.l
Per informazioni: Amici dei Musei Siciliani – tel. 091/6118168
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02 Ottobre 2009, 17:11