Palermo, arresto illegale di una donna: carabiniere condannato

Arresto illegale di una donna e lesioni: carabiniere condannato

Se la prese con un ragazzino che esplodeva petardi in strada

PALERMO – Arresto illegale e lesioni. Sono le contestazioni che hanno portato alla condanna a due anni inflitta ad un carabiniere in pensione. Gioacchino Collica, di Partinico, ha ottenuto la sospensione condizionale della pena.

La sentenza, emessa giovedì, è del giudice per l’udienza preliminare Marco Gaeta che ha accolto la richiesta dei pubblici ministeri Giovanni Antoci e Giacomo Brandini.

La vicenda, che risale al 2017, ebbe inizio quando un ragazzino di 14 anni fece esplodere dei petardi in strada. Il carabiniere lo avrebbe schiaffeggiato, provocandogli una ferita al labbro. Quando la mamma ascoltò il racconto del figlio intervenne. A quel punto Collica la ammanettò, dopo averle puntato la pistola contro il volto. A liberarla furono altri carabinieri intervenuti sul posto.

La Procura contestata il sequestro di persona derubricato dal giudice in arresto illegale. Non ha retto invece l’ipotesi di violazione di domicilio contestata alla donna che era andata a casa del militare pretendendo delle spiegazioni.


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