02 Febbraio 2024, 19:46
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PALERMO – “A Palermo, in una mensa scolastica è stata trovata una blatta all’interno del cibo che arriva da un’azienda esterna che ha vinto un bando pubblico. Mi chiedo come possa accadere una cosa simile: si tratta di bambini che frequentano la scuola dell’infanzia e sulla quale il Comune deve vigilare”. Lo denuncia il deputato regionale di ScN, Ismaele La Vardera.
“Ho saputo – continua il deputato – che la scuola ha scritto al Comune di Palermo e gli operatori non hanno servito il cibo, ma il dato è preoccupante. Per questo motivo quando ho saputo la notizia ho denunciato tutto immediatamente i carabinieri del Nas. Il mio appello va al sindaco Lagalla e alla giunta: anziché pensare ai rimpasti e alle poltrone andate in giro per le scuole a vigilare. I nostri bambini non hanno possibilità di scegliere dove e cosa mangiare e le famiglie pagano un servizio che se arriva con delle blatte non si può definire la qualità”.
Per la consigliera comunale di Oso, Giulia Argiroffi “la denuncia di La Vardera è gravissima, mi ha subito informato e nella prossima seduta del consiglio comunale affronterò la cosa, chiedendo sia al sindaco che all’assessore Tamajo risposte sui provvedimenti che prenderanno”.
“Quanto segnalato da La Vardera non può passare sotto traccia – dice il consigliere comunale del M5S Giuseppe Miceli -. Ho inviato una interrogazione al sindaco per sapere che controlli e azioni verranno messe in campo e come si intende garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie nella preparazione, conservazione e trasporto. Non possiamo pagare un servizio per poi mettere a rischio la salute dei nostri bambini, è intollerabile”.
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02 Febbraio 2024, 19:46