Cronaca

Palermo, il commercialista Lo Mauro torna agli arresti domiciliari

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03 Dicembre 2021, 19:00

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PALERMO – Torna agli arresti domiciliari il commercialista Antonio Lo Mauro. Dopo l’interrogatorio del settembre scorso gli era stata applicata la misura interdittiva della sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio di amministratore giudiziario per 9 mesi.

Una decisione presa alla luce delle dimissioni da tutti gli incarichi. Pur sussistendo i gravi indizi di colpevolezza per l’ipotesi di estorsione si erano affievolire le esigenze cautelari. Ora però il giudice per le indagini preliminari Cristina Lo Bue ha accolto la richiesta del procuratore aggiunto Sergio Demontis e del sostituto Claudia Ferrari per l’aggravamento della misura cautelare.

Secondo la ricostruzione della Procura della Repubblica e dei finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria, Lo Mauro avrebbe costretto una consulente fiscale, assoldata come professionista esterna nell’ambito della gestione di alcune cave, a consegnargli cinquemila euro in contanti e a saldare un debito di altri seimila euro in favore di una sua collega. “Soldi in nero, ma niente estorsione”, si era difeso il commercialista.

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Sul tavolo dei pm, due giorni fa, è arrivata un’informativa dei finanzieri. Lo Mauro avrebbe violato l’interdizione, continuando a gestire la procedura della confisca “Buttitta” e mantenendo le cariche di presidente del consiglio di amministrazione in alcune società e di consigliere delegato in altre.

Nonostante le dimissioni avrebbe dato istruzioni contabili, dato il via libera al pagamento dei fornitori e firmato assegni. Sarebbe pure tornato nella sede della cava Buttitta a a Bagheria. Secondo il gip, c’è un forte rischio di inquinamento probatorio. Da qui l’aggravamento della misura cautelare. Lo Mauro torna agli arresti domiciliari.

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03 Dicembre 2021, 19:00

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