Cronaca

“Sono laureato”, “Non risulta”: guai giudiziari per un ‘dentista’

di

24 Novembre 2022, 16:23

1 min di lettura

PALERMO – Avrebbe dichiarato il falso per ottenere l’iscrizione all’ordine degli odontoiatri. La Procura della Repubblica ha chiesto un decreto penale di condanna per Giuseppe Paladino (20 giorni di carcere o 1.50 euro di multa).

La difesa, rappresentata dall’avvocato Bianca Savona, si è opposta chiedendo la sospensione del procedimento con messa alla prova. Il giudice Annalisa Tesoriere ha fissato l’udienza a febbraio.

Il via alle indagini, coordinate dal pubblico ministero Andrea Fusco, è arrivato da un esposto dal presidente dell’ordine dei medici di Palermo, Salvatore Amato. Quest’ultimo, parte offesa con l’assistenza degli avvocati Mauro Torti e Corrado Nicolaci, ha ricostruito la vicenda.

Articoli Correlati

Al momento della presentazione della domanda – da qui l’ipotesi di falso in atto pubblico – Paladino disse di essersi laureato a Pisa con il massimo dei voti. Amato dispose dei controlli e arrivò la riposta: “Il nominativo indicato non risulta né laureato, né abilitato nel nostro Ateneo”.

Pubblicato il

24 Novembre 2022, 16:23

Condividi sui social