16 Febbraio 2010, 19:36
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“Palermo differenzia” il nuovo progetto pilota dell’Amia sulla raccolta differenziata continua a far parlare: a una settimana dall’avvio dell’iniziativa non tutti sembrano essere d’accordo sui risultati raggiunti. Così se da Amia arrivano dati più che confortanti , il Pd cittadino, per bocca del capogruppo a sala delle Lapidi, Davide Faraone, mette tutti sull’attenti: “L’Amia smetta di dire bugie sulla differenziata. Apprendiamo che Amia ha avviato a recupero circa il 75 per cento dei rifiuti prodotti, superando in soli otto giorni addirittura il tetto previsto dalla legge, fissato al 65per cento”. Secondo Faraone “la raccolta effettiva è di appena 46.352 chili a settimana, pari al 24 per cento dei rifiuti prodotti. Scorretto – conclude il capogruppo democratico – diffondere tra i mezzi d’informazione e tra i cittadini notizie false, al solo scopo pubblicitario”.
Ma dall’ex municipalizzata d’igiene ambientale assicurano invece che il dato è stabile ai 75 punti percentuali e che l’iniziativa è destinata a crescere nel tempo. Intanto dal call center istituito da Amia e rivolto ai cittadini che da una settimana sperimentano la differenziata dichiarano, soddisfatti, che “molti utenti chiamano per complimentarsi per l’efficienza del servizio fornito”.
Sulla polemica relativa alle percentuali di rifiuti differenziati, infine, fonti interne al progetto dichiarano che “nell’ultima settimana sono stati raccolte 32 tonnellate di rifiuti organici, cioè i rifiuti che danno maggior fastidio in casa. Questo dato, suddiviso nei 7 giorni rispetto ai 15.000 abitanti, risulta pari al 36% di rifiuto individuale prodotto, che è assolutamente in linea con la media nazionale” conclude.
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16 Febbraio 2010, 19:36