23 Novembre 2024, 15:13
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PALERMO – Dispersione scolastica alle stelle a Palermo, con punte che arrivano al 23 per cento nell’obbligo scolastico. È quanto emerso nel convegno organizzato a Palermo dall’ente Ted Formazione e dall’associazione di promozione sociale Sant’Erasmo Nautilus alla presenza di professionisti e istituzioni scolastiche.
Secondo le psicopedagogiste Carla Cordaro e Rosalba Di Napoli, dell’Osservatorio per la dispersione scolastica del Distretto 14 a Palermo dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, si registrano picchi preoccupanti. Per quanto riguarda la primaria, si arriva anche a un 3% di dispersione scolastica, alla secondaria abbiamo punte del 7%, mentre entro i 16 anni, con l’obbligo scolastico, a volte si arriva anche al 23 per cento in alcune realtà.
Dunque è boom di abbandoni nel passaggio alle superiori, quando molti adolescenti abbandonano e si dedicano a piccoli lavoretti. Altri invece stanno a casa, non studiano e non frequentano i corsi professionali.
“Questo convegno – spiega Antonino Marfia, direttore di Ted formazione – ha l’obiettivo di accendere i riflettori su un problema molto grave e difficile da risolvere. Oggi ci siamo seduti a un tavolo, assieme alla politica e alle istituzioni, per cercare una collaborazione e fare rete sui territori di Brancaccio e Sperone e su gran parte della seconda circoscrizione a Palermo dove c’è un alto tasso di dispersione”.
Assieme all’associazione Sant’Erasmo guidata da Santi Gatto, Ted ha realizzato dei percorsi di inserimento lavorativo che possono dare degli importanti sbocchi nel mondo della ristorazione e della nautica. Sono stati lanciati nuovi corsi e attività come lo “chef di bordo” e il “ristorante didattico” che coniuga la pratica sul campo agli studi professionali.
Nel corso del convegno si è discusso del Distretto 14 che ha sede presso l’istituto Pietro Piazza a Palermo e comprende la Seconda circoscrizione, parte della Prima, la Terza e la Quarta Circoscrizione del Comune di Palermo. All’interno dell’Osservatorio ci sono tutte le scuole di un territorio che da Villabate arriva alla Stazione Centrale di Palermo, poi verso il quartiere di Bonagia e Falsomiele e la zona della Seconda Circoscrizione che comprende i quartieri Sant’Erasmo, Brancaccio, Sperone.
Presenti al convegno anche Rosalia Iovino, giudice onoraria minorile presso il Tribunale per i minorenni di Palermo, e Clara Pangaro, direttrice del carcere minorile Malaspina di Palermo, che hanno condiviso la necessità di fare rete per intervenire efficacemente sul fenomeno della dispersione scolastica e prevenire fenomeni connessi di devianza minorile.
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23 Novembre 2024, 15:13