“Palermo e Samp, che peccato | non andare in Champions a braccetto”

di

09 Maggio 2010, 00:40

2 min di lettura

L’Airone è tornato a volare, ma a Palermo non si è proprio visto. Si, l’Airone è tornato a volare a Brescia, che grazie ai suoi gol, è ancora in zona play-off. Andrea Caracciolo in rosanero non ha lasciato proprio un bel ricordo, ma la sua parentesi è stata dignitosa: “Di Palermo ho un gran bel ricordo, ho ancora amici, i palermitani sono bravissimi. Se non ho brillato probabilmente la colpa è stata mia, forse sono arrivato in un momento sbagliato, magari se fossi arrivato ora, le cose sarebbero andate in modo diverso. Ma escludo a priori un mio ritorno a Palermo, ormai le nostre strade si sono separate”. Caracciolo, però, ha anche indossato la maglia della Sampdoria, squadra che contende al Palermo, la zona Champions League: “Palermo e Samp sono due squadre a cui tengo tanto. Vorrei che entrambe approdassero in Champions, ma non sarà possibile. Non mi chiedete di fare pronostici, perché farei uno sgarbo ad una delle due formazioni. Dico solo che a Palermo c’è tanto entusiasmo e calore per questo traguardo, la Samp è un’ottima squadra, quindi credo che sarà una grandissima partita”. Caracciolo, giocando il sabato, vede spesso sia il Palermo che la Samp in tv: “Sì, proprio così. La domenica mi capita spesso di guardarle in televisione. Sono due squadre che mi divertono molto, soprattutto grazie alle grandi giocate degli attaccanti. Miccoli è un fuoriclasse, per non parlare di Cassano. Bravi anche Cavani, Pazzini, e anche questo Hernandez, diventerà un grande attaccante. Tallone d’achille delle due squadre? Non saprei. Per il Palermo credo il rendimento in trasferta, per la Samp forse poco cinismo. Comunque ribadisco che secondo me entrambe meriterebbero la Champions”. Caracciolo, ai tempi di Perugia, giocò con Miccoli: “Si, è straordinario. Grande giocatore e grande uomo. Lo stimo molto”. Infine chiusura sul pubblico rosanero: “E’ molto caloroso e avvolgente. Io qualche fischio l’ho preso, ma nel calcio ci può stare, ho un ricordo molto positivo di loro”.

Articoli Correlati

Pubblicato il

09 Maggio 2010, 00:40

Condividi sui social