PALERMO – Il Comune di Palermo ha ritirato l’avviso che scadeva oggi 4 gennaio, per dare più tempo per presentare la richiesta per l’erogazione di un contributo economico fino ad un massimo del 30 per cento delle spese sostenute e rendicontate in relazione alla stagione sportiva 2022/2023. Ad annunciarlo è l’assessore del Comune di Palermo al Turismo e allo Sport Sabrina Figuccia che ha contestualmente comunicato di stare lavorando all’elaborazione di un “contributo partecipativo con il quale sosterremo anche le associazioni dilettantistiche che fanno attività a livello regionale e cittadino”
“Come è noto, abbiamo voluto premiare attraverso lo strumento delle sponsorizzazioni tutte le società e le associazioni sportive palermitane non calcistiche che partecipano ai massimi campionati nazionali della propria disciplina e al mondo paraolimpico”, afferma Sabrina Figuccia che poi spiega di aver voluto ritirare il bando “insieme con i funzionari e in condivisione con la Commissione consiliare competente”.
Adesso gli uffici stanno “provvedendo a prepararne un altro grazie al quale le società sportive palermitane non dovranno fare le corse per preparare i documenti necessari per richiedere l’intervento finanziario del Comune”.
Poi Figuccia spiega: “Sappiamo bene le grandi difficoltà, organizzative ma soprattutto economiche, che le associazioni sportive palermitane hanno dovuto superare in questi ultimi anni, e sappiamo altrettanto bene l’importanza che rivestono per la nostra città: se da un lato, i club che partecipano ai campionati nazionali sono i nostri ‘testimonial’ turistici che portano in giro per l’Italia il nome di Palermo, dall’altro i club dilettantistici e giovanili svolgono un compito prioritario, quello – conclude l’esponente della giunta Lagalla – di dare ai nostri bambini e ragazzi la possibilità di fare sport, come strumento di inclusione sociale e recupero della marginalità a partire dai quartieri più difficili”.
Fial: “Rinnovare contratti ad amministrativi e psicologi”
Il sindacato Fials chiede all’Asp di Palermo il rinnovo dei contratti a tempo determinato di 22 amministrativi professionali e 19 psicologi. Lo fa con una nota indirizzata all’assessore alla Sanità, Giovanna Volo, e al direttore generale dell’Asp di Palermo Daniela Faraoni. “Considerato che i contratti Cococo dei lavoratori assunti mediante il click day sono stati invece rinnovati, palesando una discriminazione visto che trattasi di personale anch’esso amministrativo – scrive il sindacato – si chiede la proroga dei contratti a tempo determinato dei collaboratori amministrativi professionali e psicologi e si sollecita ancora una volta una convocazione urgente al governo, al fine di potere studiare possibili procedure da intraprendere per la stabilizzazione anche di questi operatori”.
La Fial sottolinea che “relativamente alle proroghe dei contratti cococo dei lavoratori assunti mediante il click day, l’assessorato alla Salute ha chiarito che il personale reclutato e utilizzato durante l’emergenza pandemica può essere impiegato per l’attività ordinaria e più in generale per ‘le ulteriori attività che si intestano alla competenza burocratico/amministrativa aziendale nei rapporti cittadino-utente’. Si sottolinea inoltre, che per quanto concerne i 19 psicologi, pur essendo stati assunti mediante click day, diversamente a quanto avvenuto per le altre categorie di lavoratori, risultano essere gli unici ai quali l’Azienda non ha prorogato i contratti, mostrando quindi un evidente disparità di trattamento”. Se non avrà risposte, il sindacato annuncia “una manifestazione dei lavoratori al fine di ottenere risposte concrete e soprattutto certezze per il futuro”.