Cronaca

Palermo: furto di gas al teatro, ma l’imputato viene assolto

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03 Maggio 2022, 10:01

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PALERMO – Il furto di gas è stato commesso, ma non c’è prova della responsabilità dell’imputato. Il giudice ha assolto Antonino Zappalà, membro della storica famiglia che gestisce il teatro di via Giuseppe Alessi, a Palermo.

La Procura gli contestava il furto, avvenuto a cavallo fra il 2014 e il 2015, di oltre 13.000 metri cubi di gas per un controvalore di alcune migliaia di euro, e la rottura dei sigilli del contatore. È stato assolto con formula piena per non avere commesso il fatto.​

Solo le motivazioni potranno chiarire, come è presumibile, che sia passata la linea difensiva dell’avvocato David Grasso Castagnetta.

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Nel corso della sua arringa il legale ha spiegato che non vi fosse alcuna prova della riconducibilità della effrazione all’imputato. Ha aggiunto che durante i sopralluoghi dei tecnici dell’Amg per apporre i sigilli fossero state sempre presenti altre persone e non l’anziano Antonino Zappalà.

Infine l’avvocato Castagnetta ha sostenuto che il contatore si trova sulla sulla strada e non si può escludere un intervento di soggetti estranei all’imputato.

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03 Maggio 2022, 10:01

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