17 Agosto 2015, 14:05
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PALERMO – Il futuro di Alberto Gilardino di tinge di rosa e nero. L’ex attaccante di Milan e Fiorentina e campione del mondo con la nazionale azzurra in Germania nel 2006 sembra infatti pronto a sbarcare in Sicilia per iniziare una nuova avventura nel campionato italiano, dopo la breve parentesi in Cina con il Guangzhou e quella nuovamente a Firenze nella seconda parte della scorsa stagione. Decisivo per sbloccare la trattativa è stato l’incontro a cena avvenuto ieri sera tra l’entourage dello stesso bomber e il presidente Zamparini nella villa del patron rosanero.
Accordo raggiunto dunque sia con il giocatore, che firmerà un contratto biennale con il Palermo, e la società cinese che ne detiene il cartellino sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato a 1,5 milioni di euro. Proprio le modalità del trasferimento di Gilardino dagli orientali ai rosanero bloccava la buona riuscita della trattativa, con il Guangzhou che in un primo momento mal gradiva un prestito del calciatore. Nelle ultime ore invece la dirigenza cinese sembra averci ripensato lasciando libero l’attaccante biellese di accasarsi con il Palermo.
Stabiliti dunque i termini del passaggio dell’ambita punta classe ’82, che nel capoluogo ha già diviso parte della tifoseria che non dimentica un gol realizzato nel 2008 con la mano in un Palermo-Fiorentina, Gilardino potrebbe sostenere già in settimana le visite mediche di rito e aggregarsi al gruppo di Iachini in vista del primo match di campionato contro il Genoa. L’arrivo dell’esperto attaccante a quel punto darebbe via libera all’uscita di Andrea Belotti verso il Torino, accordo quest’ultimo già stabilito che attende solamente il benestare della società rosa che al momento si trova col solo ‘Gallo’ a riempire la casella degli attaccanti.
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17 Agosto 2015, 14:05