03 Giugno 2018, 06:44
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PALERMO – Sono in arrivo 13 milioni di euro per il centro storico di Palermo. Il Comune è infatti pronto a pubblicare la graduatoria del settimo bando che, in pratica, rimette in circolo i soldi rimasti di quel finanziamento di 170 miliardi di lire stanziato dalla Regione nel lontano 1993 per gli edifici privati della parte più antica e degradata della città.
Un intervento che, nel tempo, ha consentito a numerosi proprietari di rimettere a nuovo case ed edifici e che adesso, dopo 25 anni, si avvia alla conclusione. Il bando, da cui sono state escluse aziende e agenzie immobiliari, ha premiato soprattutto i residenti e coloro che possiedono edifici dichiarati pericolanti e che per legge devono intervenire nell’immediato. “Il centro storico è ormai diventato attrattivo, fortemente attrattivo, come dimostra piazza Garraffello – dice l’assessore Emilio Arcuri – questo bando rappresenta l’ultimo atto del ciclo degli aiuti per il centro storico, pensato per incentivare a riqualificare le aree degradate. Adesso tocca alla Pubblica amministrazione intervenire nelle strutture pubbliche con investimenti mirati”.
Il bando, votato a settembre del 2016 dal consiglio comunale, si è chiuso l’11 marzo del 2017: in totale sono pervenute 92 richiese, di cui solo 76 accolte. La graduatoria, che sarà pubblicata lunedì, conta 37 unità edilizie intere e 39 interventi parziali, per un totale di 277 mila metri cubi e coperture per 33 mila metri quadrati. I soggetti interessati al contributo saranno 403 (ogni unità può avere infatti più proprietari): il contributo massimo erogabile in conto capitale ammonta a 9,5 milioni, dei quali quasi due destinati a 26 immobili degradati; il massimo contributo per singola unità edilizia è di 1,1 milioni. In conto interessi ci sono in ballo 2,6 milioni: il contributo massimo per unità è pari a un milione tondo.
I 13 milioni, in realtà, sono solo un contributo a proprietari che dovranno metterci del loro, per questo la previsione è che i fondi pubblici ne attiveranno altrettanti privati, per un totale di 26 milioni di euro. “Continua il sostegno e l’invito della Amministrazione comunale nei confronti degli operatori e dei proprietari privati per l’ulteriore valorizzazione del nostro splendido centro storico – commenta il sindaco Leoluca Orlando – che vive una stagione di vivibilità e attrattività anche internazionale. Anche questi interventi confermano Palermo capitale della cultura”.
La graduatoria sarà provvisoria per due settimane, diventando poi definitiva. Entro un mese i beneficiari dovranno presentare la documentazione, poi si passerà all’istruttoria tecnica con i pareri, alla verifica dei computi metrici e alla determinazione degli importi che potrebbero così variare rispetto a quanto previsto inizialmente. Un iter che potrebbe durare da sei a 18 mesi, a seconda dei casi.
LE REAZIONI
“Nuovi cantieri edili, una boccata di ossigeno per l’edilizia e il suo indotto – dice Tony Sala, capogruppo di Palermo2022 – Con la pubblicazione della graduatoria degli aventi diritto si potranno rimettere in sesto le palazzine e le strutture nel cuore storico della citta. Con la delibera votata anche da me nel 2016 si è voluto dare un grande aiuto per la riqualificazione del centro storico, purtuttavia bisogna tutelare i simboli che ancora li rendono affascinanti, i mercati di Ballaro, Capo e sopratutto Vucciria. L’amministrazione pubblica, non solo comunale, deve fare anche la sua parte”.
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03 Giugno 2018, 06:44