16 Marzo 2023, 14:53
1 min di lettura
PALERMO – “Avere rilasciata la carta d’identità, così come poter usufruire di tutti i servizi anagrafe, è un diritto di ogni cittadino, un diritto che oggi a Palermo è negato. Ci troviamo davanti all’Ufficio anagrafe di viale Lazio per protestare contro questa grave inefficienza. L’assessore Falsone da un mese non si presenta in aula a riferire sul disservizio. L’ultima volta non si è presentato perché doveva presiedere alle firme dei nuovi contratti a 30 ore dei dipendenti, ma la sua presenza era superflua, essendo necessaria quella del dirigente. Bravo a intestarsi un merito non suo, ma frutto di un percorso dell’Amministrazione precedente. È facile prendersi i meriti, ma l’onore e la responsabilità della carica vuole che ci si metta la faccia, anche nei problemi, per risolverli con umiltà e fatica. Questo senso di responsabilità è estraneo a questa nuova sindacatura, che ha anche peggiorato il disservizio, eliminando le prenotazioni online. Senza proporre soluzioni ed efficaci alternative. Chi piange le conseguenze di ciò? Al solito il cittadino. Otto mesi di nulla, 8 mesi di problemi”. Lo dicono il capogruppo del Pd in consiglio comunale a Palermo Arcoleo, il vicepresidente della Prima Circoscrizione Nicolao, il vicepresidente della sesta circoscrizione Cracolici, il presidente della commissione Cultura della settima circoscrizione Cacioppo che oggi hanno fatto un sit in davanti gli uffici del’Anagrafe in viale Lazio.
FOTO DI ARCHIVIO
Pubblicato il
16 Marzo 2023, 14:53