20 Agosto 2024, 18:43
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PALERMO – Erbacce divenute alberi, fili d’erba cresciuti talmente tanto da somigliare a cespugli che rendono difficile pulire le strade, facendo accumulare i rifiuti. Dopo un anno, il comune di Palermo riattiva il servizio di diserbo a partire da viale Regione siciliana e dalle borgate marinare.
Un obiettivo che Palazzo delle Aquile ha affidato alla Reset, con un primo stanziamento da 80 mila euro: il piano messo a punto dalla società consortile guidata da Fabrizio Pandolfo partirà oggi, meteo permettendo, e si articolerà in più fasi per un totale di nove giorni.
Nella prima le maestranze, divise in dieci squadre, si occuperanno della costa, da Mondello fino a tutta via Messina Marine, con l’intento di restituire decoro alle borgate marinare più frequentate dai turisti, anche se ormai si è superato Ferragosto, visto che, come ammesso dalla stessa società, “da circa un anno non vengono rese attività di diserbo dall’azienda preposta”. Nella seconda si passerà in viale Regione.
Il cronoprogramma prevede interventi sulle strade fronte mare di Mondello, Tommaso Natale, Sferracavallo (da dove tra poco spariranno i cassonetti dell’immondizia per fare spazio al porta a porta) e via Messina Marine ma anche sull’asse centrale della circonvallazione, di via Leonardo da Vinci e viale Michelangelo, toccando di fatto tutte le circoscrizioni.
In totale saranno 65 i chilometri lineari su cui verrà effettuato il diserbo: 22,7 in viale Regione siciliana, considerando ovviamente che si interverrà sia lato mare che lato monte; 7,5 a Tommaso Natale toccando quattro ambiti, 16,6 a Mondello-Partanna con cinque ambiti, 4,2 in via Messina Marine, 4,6 in viale Michelangelo, 3,6 in viale dell’Olimpo, 2,3 in via Leonardo da Vinci, 2,2 in via Marinai Alliata, oltre a 847 metri in via Venere e 530 in via Mauro De Mauro.
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20 Agosto 2024, 18:43