Palermo, impara dall’Under 17 | È l’unica imbattuta tra i giovani

26 Aprile 2017, 10:07

2 min di lettura

PALERMO – Per un Palermo totalmente allo sbando, un Palermo imbattibile e da record. L’under 17 di mister Scurto è l’altra faccia della medaglia di una stagione disgraziata per i rosanero, essendo, al contrario della Prima Squadra, una formazione implacabile capace di terminare la stagione regolare con 20 vittorie e 6 pareggi e nessuna sconfitta. Un record segnato dopo l’ultimo match del campionato contro l’Avellino, terminato 2-0 in favore dei rosa sebbene i giovani allenati da Scurto fossero già sicuri del primato nel girone C. Una prova di forza ed un segnale di grande carattere dimostrato contro gli irpini che dovrebbe fare riflettere, e molto, chi invece in Prima Squadra non lotta come dovrebbe pur essendo con l’acqua alla gola.

“Il record ottenuto ha dell’incredibile – ha ammesso mister Scurto al Corriere dello Sport – un risultato straordinario. Il merito è della società e anche dei ragazzi, bravi a lavorare con costanza e a raccogliere i frutti di questo lavoro”. Il cammino dei baby rosanero è stato impeccabile, terminato con la qualificazione alla fase finale con sei turni d’anticipo ed otto punti di vantaggio sulla Roma, seconda forza del campionato e battuta sia all’andata sia al ritorno. Inoltre l’under 17 del Palermo ha fatto registrare il migliore attacco e la migliore difesa del torneo, impreziosendo ancora di più una cavalcata trionfale culminata con il pass per la poule scudetto per il quarto anno consecutivo.

La squadra adesso potrà usufruire di qualche settimana di riposo attivo in vista della doppia sfida valida per i quarti di finale in programma il 21 e 28 maggio: in qualità di migliore prima dei tre gironi, il Palermo, che giocherà in casa il match di ritorno, affronterà la seconda migliore proveniente dai play off per accedere alle Final Four, dove le quattro vincitrici dei quarti di finale si sfideranno in campo neutro e gara unica. I baby rosanero sognano il tricolore e, a giudicare da quanto di buono fatto quest’anno, il traguardo sembra un po’ più alla portata rispetto agli altri anni: “Affronteremo squadre di grande livello in partite in cui saranno in gioco diverse variabili – ha spiegato Scurto – sarà un torneo difficile ma noi daremo il massimo concentrandoci su una gara alla volta e con la consapevolezza che il campionato da record concluso domenica dà l’esatta dimensione del lavoro svolto”.