23 Novembre 2024, 08:17
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PALERMO – Sembra emergere una certezza dai primi rilievi sulla morte di Gianluca Billitteri, 32 anni: la sua Alfa Romeo 156 station wagon sfrecciava ad alta velocità in viale Regione Siciliana.
Poco prima del sottopasso di corso Calatafimi è andato a sbattere contro la base di uno dei piloni della sopraelevata mai realizzata. Le indagini sono affidate alla sezione infortunistica della polizia municipale.
In quel tratto il limite di velocità è di 50 chilometri orari. L’Alfa Romeo procedeva a non meno del doppio. Un testimone ha raccontato che Billitteri, imbianchino del quartiere Boccadifalco, lo ha sorpassato.
Poco prima stessa cosa era accaduta con una Golf e uno scooter Sh 300. Qualcuno ha sussurrato che stessero facendo una gara. Oppure Billitteri li stava inseguendo e perché?
Il cognato della vittima, Nicola Arduino, ha scritto un post: “Luca non era in una gara clandestina, la famiglia chiede al proprietario della Golf e dello scooter Sh di consegnarsi alle autorità, almeno si arriva alla verità”.
Il corpo è stato riconsegnato alla famiglia, i funerali si terranno lunedì alle 10 nella chiesa della Madonna del Rosario.
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23 Novembre 2024, 08:17