01 Febbraio 2024, 12:23
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PALERMO – Con una donna presidente e a maggioranza composto da donne, si è insediato ieri sera il Consiglio di Amministrazione di Ersu Palermo, l’Ente della Regione Siciliana che gestisce i benefici (borse di studio) e i servizi (posti letto, ristorazione, servizi culturali) destinati a circa 50mila studenti di livello universitario della Sicilia occidentale. A presiedere l’Ente – nominata dalla giunta regionale presieduta da Renato Schifani, su proposta dell’assessore regionale dell’Istruzione Mimmo Turano – la dirigente regionale Margherita Rizza, laureata in Giurisprudenza, che vanta un’importante esperienza nella P.A. in Sicilia, avendo ricoperto anche il ruolo di dirigente generale delle Autonomie locali, di commissario straordinario di diversi comuni anche capoluogo di provincia, nonché importanti incarichi dirigenziali anche nel ramo dei Beni Culturali.
Del Cda fanno parte la rappresentante eletta dai docenti universitari, Valeria Militello, docente ordinario di Fisica applicata, presso il Dipartimento di Fisica e Chimica Emilio Segrè dell’Università degli studi di Palermo, e i tre rappresentanti eletti dagli studenti: Irene Ferrara, studentessa di Scienze della Formazione primaria, Giovanni Milisenda, studente di Giurisprudenza, Francesco Salatiello, studente di Medicina e Chirurgia. Ad accogliere il nuovo C. di A. il direttore dell’ERSU, Ernesto Bruno.
“Gli studenti universitari sono al centro del mandato ricevuto – ha dichiarato la presidente ERSU, Margherita Rizza – lavoreremo, perciò, per trovare nuove risorse e, in particolare, per migliorare le performance qualitative e quantitative dell’ente, nell’auspicio di riuscire a superare le criticità presenti. Faremo del nostro meglio per garantire il diritto allo studio universitario, missione in favore dei giovani e per il futuro della nostra regione e del Paese. Il diritto allo studio – conclude la presidente Margherita Rizza – sinonimo di libertà e di eguaglianza, coincide anche con il diritto alla crescita e al futuro. Lavoreremo, quindi, anche per garantire questa prospettiva di vita e di realizzazione, per un futuro migliore dei giovani che vogliono impegnarsi in tal senso.”
“Con l’insediamento del C. di A. dell’Ersu di Palermo, di Catania, di Messina e di Enna, che stanno avvenendo in questi giorni, dopo la designazione dei presidenti da parte del governo regionale – dichiara l’assessore regionale dell’Istruzione, Mimmo Turano – si dà voce ai rappresentanti degli studenti e del mondo accademico siciliano, partecipando alla governance degli enti per il diritto allo studio universitario. La partecipazione democratica agli organismi da parte dei rappresentanti eletti rappresenta per il governo regionale un elemento di grande valore”.
Ersu Palermo lavora per gli studenti dell’Università degli Studi di Palermo, della LUMSA di Palermo, dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, dell’Accademia Kandinskij di Trapani, dell’Accademia Abadir di San Martino delle Scale, dell’Accademia Michelangelo di Agrigento, del Conservatorio Scarlatti di Palermo, del Conservatorio Scontrino di Trapani e del Conservatorio Toscanini di Ribera.
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01 Febbraio 2024, 12:23