17 Marzo 2024, 09:23
1 min di lettura
PALERMO- “Il fatto è del novembre scorso, ho sentito di recente il paziente: sta benissimo. Se una persona è in buone condizioni di salute, può essere operata a qualunque età”. La storia che racconta Bartolo Corradino, chirurgo, professore associato di Chirurgia plastica, è un evento della medicina. Forse un record. Lui, che è la voce narrante, ha operato un paziente di 107 anni, affetto da un carcinoma. L’intervento di asportazione, in regime ambulatoriale, è stato effettuato in anestesia locale
Tutto ha inizio quando quell’uomo si rivolge al professore: è affetto da un carcinoma e vuole liberarsene. Racconta che deve occuparsi della moglie, che non sta bene, e ha bisogno di non avere problemi di nessun tipo, né ostacoli. Per il chirurgo plastico non è nemmeno la prima volta, visto che si era già confrontato con il caso di una signora di 101 anni, con un carcinoma alla ghiandola sottomandibolare, in anestesia generale. Anche in quella circostanza era andato tutto alla perfezione. Non ci sono patologie che potrebbero intralciare il decorso, dunque si può procedere. Tutto riesce a puntino.
“Dopo l’ intervento questi anziani pazienti hanno la possibilità di continuare la propria vita senza necessità di assistenza e senza diventare un peso o un problema per i propri familiari – il professore Corradino ne è convinto, avendolo sperimentato -. I centenari sono preziosi cristalli, l’età in sé non è una controindicazione alle procedure chirurgiche”.
Ed è una bella lezione di umanità e di scienza che conferma quanto sia importante salvaguardare, con tutti i mezzi possibili, il ‘prezioso cristallo’. Dopo l’esperienza sanitaria, quell’uomo di 107 anni ha chiesto di tornare subito dalla moglie: è stato questo il suo primo pensiero. L’amore, quando è vero, non invecchia mai.
Pubblicato il
17 Marzo 2024, 09:23