Palermo, istantanee di mafia – Il film del blitz
17 Marzo 2016, 19:33
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Deposito di marmi. Francesco Di Marco imbraccia un fucile. Sono presenti Mario Marchese e il suocero Nicolò Salerno. Nicolò Salerno arriva al deposito marmi dei Di Franco. Dal portabagagli estrae un fucile. Mario Marchese esce di casa. La moglie gli ha appena consegnato un sacchetto di plastica che nasconde nel portabagagli. Più tardi sarà lo stesso Marchese a spiegare che “armi sono”. Negozio di ortofrutta. Il proprietario Antonino Pipitone consegna a Mario Marchese una carpetta trasparente con all’interno dei fogli e la fotocopia di una carta d’identità. Mercato ortofrutticolo. Le telecamere riprendono Vincenzo Adelfio camminare a braccetto con Ugo Atanasio Leonforte, mafioso di Bagheria. Mario Marchese e Giuseppe Riolo arrivano alla macelleria di Fabrizio Gambino. Più tardi si farà vivo anche Salvatore Di Blasi. Giovanni Messina arriva a casa di Mario Marchese. Un appuntamento fra Antonino Pipitone e Mario Marchese. Vincenzo Adelfio chiede a Mario Marchese di strigliare un picciotto che si è comportato male. Santi Pullarà davanti alla macelleria riconducibile a Giuseppe Greco. Santi Pullarà e Giuseppe Greco davanti alla macelleria. Giovan Battista Inchiappa e Mario Marchese.
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17 Marzo 2016, 19:33
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