28 Maggio 2021, 05:37
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PALERMO – All’ippodromo della Favorita di Palermo, dopo tre anni e mezzo di chiusura a causa dell’interdittiva antimafia per la vecchia società che lo gestiva, sono tornate le gare di trotto. Ma non solo, la Sipet, società che ha rilevato l’assegnazione della nuova gestione, ha in progetto una serie di attività collaterali come ristoranti, bar, un parco avventura, ma anche voglia di realizzare grandi eventi nell’area dell’ippodromo.
Le gare sono ripartite il 22 maggio scorso ed inizialmente, per via delle restrizioni legate la Covid, saranno a porte chiuse. Il primo giorno di corse, in pista sono scesi ben 77 cavalli, suddivisi in 7 competizioni. All’ippodromo del capoluogo siciliano per quest’anno sono assegnate 45 giornate di corse (maggio 22, 26, 29; giugno 2, 5, 9, 16, 23, 20) con un montepremi totale di 1,8 milioni di euro.
Per permettere la riapertura dell’impianto la Sipet ha dovuto impegnare diverse maestranze, che ancora oggi sono all’opera ed impegnate nella rimozione dell’amianto, sulla riqualificazione delle scuderie, sulla sistemazione delle aree di allenamento e della pista da corsa già sperimentata in questi giorni. Dopo toccherà al tabellone al centro della pista, posto sotto la torretta della giuria, che sarà sostituito da un maxischermo a led di 24 metri quadrati.
Sabato 22 le corse si sono aperte con il ricordo di Giovanni Falcone e di Biagio Lo Verde, storico driver palermitano e per anni ai vertici del trotto nazionale, scomparso prematuramente il 12 giugno 2016. Lo Verde ha passato il testimone al figlio Gaspare che proprio nel giorno della riapertura dell’impianto palermitano si è aggiudicato il premio Apertura.
“Oggettivamente l’ippodromo è potuto risorgere con tante difficoltà. Abbiamo fatto tanto – dice Antonio Paccosi, presidente della Sipet -, tanto faremo e costruiremo affinché si possa migliorare la fruizione per questo ippodromo. L’iter burocratico è stato parecchio complicato. Abbiamo effettuato svariati lavori che rappresentano, però, solo un inizio. Appena sarà possibile e avremo messo a norma le tribune – ha concluso Paccosi – cercheremo, nel rispetto delle normative imposte dal fatto che siamo in un’area all’interno del Parco della Favorita, di predisporre la struttura affinché ci sia la possibilità di ospitare altre attività ludico ricreative e grandi eventi”.
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28 Maggio 2021, 05:37
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