Profumo di alta classifica

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27 Ottobre 2011, 19:04

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E sono quattro. Il Palermo in casa è devastante e colleziona il quarto successo consecutivo, battendo il Lecce per 2-0 grazie ai gol di Pinilla su rigore e di Hernandez. Bello e spietato il Palermo che al “Barbera” indossa l’abito per le grandi cerimonie ed esce sempre vincente. Anche questa sera la squadra di Devis Mangia ha concesso poco agli avversari e ha creato tantissimo, sbloccando la partita grazie ad un rigore procurato da Hernandez e segnato da Pinilla.

Promossi tutti i reparti, dalla difesa all’attacco, per passare da un centrocampo solido e invalicabile con tre pedine di quantità e stasera anche di qualità. Chi si aspettava un Palermo in crisi per i due ko consecutivi si è sbagliato di grosso: i rosa hanno dimostrato di avere carattere, e anche quando il Lecce nella ripresa ha conquistato per dieci minuti l’area palermitana, hanno tenuto botta ai salentini trovando poi la rete del raddoppio con Hernandez. Finalmente anche un altro Ilicic, molto più vivace e spigliato. Adesso, come sempre, si attendono le conferme in trasferta.

Cronaca. Mangia, come preannunciato in conferenza, conferma lo stesso modulo, adottato a Roma, il 4-3-1-2, con Ilicic alle spalle della coppia Pinilla-Hernandez. Nel Lecce c’è il grande ex Carrozzieri, Corvia unica punta. Al 3’ subito Ilicic cin prova con una sventola che però si spegne sopra la traversa. Il Lecce nei primi minuti anestetizza il match e prova la conclusione al 13’ con un bel destro di Piatti che però si alza troppo. Lecce pericoloso al 20’ con un bel diagonale di Corvia, Tzorvas si allunga e devia in angolo, gran parata del portiere greco. Rosa vicinissimi al gol al 23’ con una capocciata di Pisano, Cuadrado salva sulla linea con Benassi battuto. Al 27’ cambia il match, Hernandez scappa sull’esterno, Tomovic lo atterra è per Massa è rigore. Batte Pinilla e palla in rete, 1-0.

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Palermo subito scatenato e vicino al raddoppio con Ilicic, ancora dalla distanza la conclusione dello sloveno. I rosa giocano bene, sfruttano spesso la fascia destra con le avanzate di Pisano e pressano alto. Al 41’ altra ghiotta occasione per la banda di Mangia, Ilicic apre per Migliaccio che mette al centro per Acquah che a botta sicura prende in pieno Carrozzieri. Da brividi quando nella pausa primo tempo, la Curva Nord espone uno striscione in memoria di Marco Simoncelli, con gli applausi scroscianti di tutto lo stadio. Nella ripresa Pinilla non ce la fa, al suo posto entra Zahavi. Lecce subito pericoloso al 48’ ancora con Piatti, che da buona posizione non riesce a centrare la porta. Il Palermo soffre il Lecce che inizia a prendere coraggio, ma nelle ripartenze la squadra rosa può far male. Altro momento importante del match è al 67’ quando Miccoli prende il posto di un buon Ilicic. Il Lecce non demorde e allora Mangia inserisce forze fresche come Bacinovic che rileva un positivo Acquah.

Al 77’ partita chiusa: Zahavi recupera palla, entra in area e mette al centro per Abel Hernandez che fredda Benussi con un preciso colpo rasoterra per il 2-0. Cumbia sotto la curva e ammonizione per l’attaccante urguayano. Miccoli dopo un minuto sfiora anche il tris, ma il suo diagonale lambisce il palo. Nel finale di match rosa che potrebbero triplicare con Barreto, ma è bravo Benassi a dire no. Lecce che spreca tantissimo, sfiorando in continuazione la rete, ma la mira sotto porta è davvero scarsa. Finisce 2-0, Palermo a tre punti dalla Juventus capolista.

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27 Ottobre 2011, 19:04

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