06 Novembre 2017, 18:26
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PALERMO – Giuseppe Lupo davanti nel Pd, testa a testa tra Gianfranco Miccichè e Giuseppe Milazzo in Forza Italia. Questa la situazione provvisoria dello spoglio a Palermo per i due principali partiti “tradizionali” a quanto si apprende da fonti del partito. Il Pd a Palermo ha ottenuto il peggiore risultato della Sicilia, solo il 9 per cento, che dovrebbe però garantire due seggi. In testa c’è il vicepresidente uscente del’Ars Giuseppe Lupo. Segue Antonello Cracolici, terzo Fabrizio Ferrara. In Forza Italia si battono per la prima piazza il commissario regionale del partito Gianfranco Miccichè e l’uscente Giuseppe Milazzo, in testa. Seguono Riccardo Savona e Marianna Caronia. I forzisti a Palerrmo raccolgono a due terzi dello scrutinio poco meno del 15 per cento. A Palermo è andata bene la Lista Micari, che supera il 6 per cento con una buona performance di Giuseppe Ferrarello (più di ottomila voti), ma non avendo superato lo sbarramento del 5 a livello regionale non otterrà seggi. Per Sicilia Futura successo di Edi Tamajo, che sfonda abbondantemente quota diecimila voti. Nell’Udc ampiamente in testa l’uscente Vincenzo Figuccia, che precede Piero Alongi. Nella lista Cento Passi, davanti Claudio Fava, seguito da Pino Apprendi e Ottavio Navarra. Nel centrodestra grande performance della lista Popolari e Autonomisti che dovrebbe eleggere due deputati, Toto Cordaro e Roberto Lagalla. Per DiventeràBellissima in testa Alessandro Aricò. Per i 5 Stelle dovrebbero essere eletti, i dati non sono ancora definitivi, Giampiero Trizzino, Salvatore Siragusa, Roberta Schillaci e Luigi Sunseri.
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06 Novembre 2017, 18:26