09 Gennaio 2025, 18:39
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PALERMO – Un murale lungo 130 metri, in fase di realizzazione lungo le mura di cinta della Missione Speranza e Carità, in via Archirafi, a Palermo, racconterà alcuni dei momenti della vita del missionario laico Biagio Conte, dall’eremitaggio ad Assisi al pasto donato ai poveri alla stazione centrale, e poi il digiuno sul monte Grifone, la croce piantata nel quartiere Sperone, la visita del Papa e l’abbraccio con il pontefice, ma anche la visita a Lourdes.
L’idea è dell’associazione CalaPanama che ha realizzato in passato anche il murale della legalità in piazza degli Aragonesi.
L’associazione ogni sabato mattina allestisce alla Cala di Palermo una piccola Montmartre cittadina con cavalletti installati vista mare e cappello di panama in testa, da qui, infatti, prende il nome. Il progetto del murale dedicato a Biagio Conte, approvato dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali di Palermo, riguarda muri per una superficie di 220 metri quadrati e a lavoro ci sono 18 artisti.
“Siamo tutti pittori per passione – spiega la vicepresidente dell’associazione CalaPanama, Caterina Trimarchi, ex insegnante in pensione – abbiamo iniziato a fare street art con il muro della legalità ma adesso abbiamo deciso di rendere omaggio a Biagio Conte, perché dopo la sua morte riteniamo che questa figura vada ricordata”.
Il murale si compone di 22 pannelli differenti, ognuno dedicato ad un momento specifico della vita del missionario, scomparso in seguito ad una lunga malattia il 12 gennaio 2023. “Verranno dipinte tutte scene tratte dalla sua vita – prosegue – contiamo di inaugurarlo in primavera”, conclude Trimarchi.
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09 Gennaio 2025, 18:39