18 Marzo 2017, 08:30
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PALERMO – Un nuovo presidente giovane come Paul Baccaglini, che punta forte sulla sua immagine da uomo gol, un’esultanza pronta da sfoggiare, in onore della nuova livrea rosanero svelata in settimana dal team di Formula Uno Force India, e sopratutto un digiuno dalla rete da dover spezzare al più presto per tornare a sperare nella salvezza della sua squadra. Per Ilija Nestorovski, che su azione ormai non segna da più di un mese precisamente dalla sfida vinta col Crotone lo scorso 5 febbraio, la sfida di domani contro l’Udinese del collega Duvan Zapata diventa quindi l’occasione giusta per riprendere il discorso col gol interrotto da due giornate dopo il rigore con la Sampdoria che ha portato il macedone a toccare la doppia cifra nella sua prima stagione in serie A.
A sperare nel ritorno alla rete di Nestorovski non è solo lo stesso centravanti ex Inter Zapresic ma anche il tecnico Diego Lopez che, così come accaduto ai suoi predecessori sulla panchina rosanero, fino ad ora ha raccolto punti solo quando il suo attaccante ha bucato la porta avversaria (è accaduto con Napoli, Crotone e Sampdoria, ndr). Nonostante la botta rimediata alla caviglia nel match con la Roma il numero 30 sarà fra i titolari inamovibili domani alla ‘Dacia Arena’ nel tentativo di ritoccare le sue statistiche personali, già più che lusinghiere nel primo anno nel massimo campionato italiano, e dare una grossa mano ai siciliani per riaprire quel discorso salvezza, attualmente rappresentato dai sette punti che separano i rosanero dall’Empoli quartultimo, senza dimenticare l’esultanza alla ‘pilota di Formula 1’ che è già divenuta un tormentone prima ancora d’averla vista sui campi da gioco.
Di fronte i rosa si troveranno una Udinese in salute e reduce da due risultati positivi contro Juventus e Pescara (con i bianconeri di Allegri bloccati sul pari dopo 38 partite in cui non era mai uscito il segno x, ndr) e sopratutto uno Zapata in ottima forma con due gol realizzati consecutivamente a spezzare un digiuno lungo dieci gare. La formazione friulana, guidata da un ex come Gigi Del Neri, darà sicuramente filo da torcere ai siciliani anche se l’attuale dodicesimo posto con 33 punti lascia i bianconeri relativamente tranquilli di giocarsi le rimanenti dieci gare di campionato senza fare calcoli di classifica. Un vantaggio da sfruttare per Lopez che proverà a sorprendere l’avversario di turno che durante la stagione ha mostrato qualche lacuna in difesa colmata però dal buon rendimento dell’attacco.
Senza Bruno Henrique squalificato l’allenatore rosanero pensa dunque all’utilizzo di Alino Diamanti dall’inizio insieme al rientrato Balogh e Trajkovski, con Sallai ed Embalo almeno inizialmente tenuti in panchina, per giocare sulla trequarti alle spalle dell’unica punta. In difesa, posto che rimarrà la linea a quattro, la coppia di centrali sarà composta ancora una volta da Cionek e Andelkovic con Gonzalez che però insidia il posto del polacco. Con Rispoli ancora fuori per infortunio ci sarà spazio così come visto con la Roma per Morganella mentre sulla fascia mancina Pezzella, rientrato in gruppo, andrà in ballottaggio con Aleesami per una maglia da titolare. A centrocampo Gazzi potrebbe lasciare il posto a Jajalo con Chochev che completerà la linea mediana mentre il dubbio maggiore del tecnico uruguaiano resta quello legato alla porta. Posavec dovrebbe riprendersi la maglia da titolare fra i pali anche se non è da escludere la sorpresa Marson.
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18 Marzo 2017, 08:30