20 Luglio 2020, 09:30
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PALERMO – Si avvicinano i giorni per la decisione finale sul “Barbera“. Il Palermo in questi giorni saprà se dovrà giocare le proprie gare interne in uno stadio diverso da quello della sua città oppure no.
La scadenza fissata dalla Commissione Criteri infrastrutturali della Figc, che attende la documentazione realizza allo stadio dove giocheranno i rosanero, si avvicina ed il 29 luglio è il termine ultimo. La dirigenza rosanero, intanto, si è anche cautelata chiedendo informazioni per altri stadi come Marsala, Caltanissetta ed Enna, ma vuole assolutamente scongiurare questo trasferimento.
La giornata di domani al Comune sarà importante. Il sindaco Orlando, scrive l’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”, incontrerà i consiglieri comunali che hanno chiesto la sua presenza dopo le dimissioni dell’assessore al patrimonio D’Agostino. Il nodo, come ormai noto, è la quota di concessione di 341 mila euro, che il Palermo vorrebbe abbassare. Le ipotesi per fare ciò sono diverse: partecipazione ad iniziative sociali, alle quali il Palermo prenderebbe parte compensando col costo della tariffa per l’utilizzo del «Barbera». Altra ipotesi è quella di aggiornare ogni anno il costo per l’utilizzo del Barbera.
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20 Luglio 2020, 09:30