06 Dicembre 2022, 17:11
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PALERMO – I fornai vincono sulla grande distribuzione. I colossi non potranno produrre e vendere pane fresco la domenica e nei giorni festivi. Il Consiglio di giustizia amministrativa ha respinge l’appello di Federdistribuzione.
Salvo il decreto panificazione, rimane l’obbligo di chiusura domenicale stabilito nel 2018 con un decreto dell’assessore per le Attività produttive della Regione siciliana del 30 maggio 2018.
Il Tar aveva dato ragione ai panettieri, ma Federdistribuzione nell’interesse di marchi come Auchan, Carrefour, Despar, Sisa, Esselunga ed altri aveva presentato ricorso, chiedendone l’annullamento. I rappresentanti della grande distribuzione organizzata ritenevano che ci fossero gravi violazioni della disciplina comunitaria e costituzionale”.
In particolare i ricorrenti sostenevano che la materia disciplinata dalla Regione rientrasse nella tutela della concorrenza, la cui competenza è demandata alla normativa statale.
Nel giudizio è intervenuta Assipan Sicilia – Confcommercio Imprese per l’Italia, assistita dagli avvocati
Francesco Carità e Giuseppe Ribaudo, per difendere la legittimità del secreto assessoriale e tutelare le
ragioni dell’intera categoria dei panificatori. “Dopo anni di impegno sindacale si è finalmente
adottato in Sicilia un provvedimento che tutela il riposo, la salute ed il godimento dei diritti civili e religiosi degli operatori del settore”, spiegano i legali.
Il 29 novembre scorso il Cga ha respinto l’appello e confermato la legittimità del decreto assessoriale. Permane il divieto di panificare un giorno la settimana, per almeno due domeniche al mese.
“Ottimo risultato per l’intero comparto dei panificatori. Una lunghissima e difficile battaglia sindacale, – dichiara Giacomo Zimbardo, vicepresidente nazionale di Assipan – che ci ha sempre visti, convintamente, certi della bontà del nostro operato a favore di ogni singolo panificatore”.
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06 Dicembre 2022, 17:11