Palermo, sempre più giù

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25 Aprile 2012, 16:53

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Un’altra sconfitta, un altro passo falso, il solito Palermo che non riesce mai a mantenere un vantaggio. E per fortuna che il Lecce si è fermato, perché questa squadra appare ormai senza più benzina, serbatoio vuoto. Il Parma espugna il Barbera e ipoteca la salvezza; cosa che fa in parte il Palermo che con una giornata in meno resta sempre a sei punti dal Lecce. Ma oggi la vittoria era importante per tanti motivi; avrebbe permesso di accorciare il divario dal Catania e avrebbe placato una settimana non facile. Invece no, ancora digiuno, ancora un ko che mette a nudo i tanti limiti di questo Palermo. Il Parma vince con semplicità, sfruttando le abilità di Giovinco, unico fuoriclasse della gara di oggi. Alla fine per i rosa giustissimi fischi da parte del popolo del Barbera, che ha dovuto sacrificare la propria “festa” per supportare una squadra totalmente allo sbando.

Cronaca. Mutti inserisce Aguirregaray a centrocampo; fuori Miccoli, c’è Budan al fianco di Hernandez. Nel Parma Donadoni si affida al tandem Giovinco-Okaka. Il Palermo parte subito con il piglio giusto e dopo sei minuti sblocca lo score, grazie alla rete di Abel Hernandez che su sponda di Mantovani, batte Mirante di testa. Hernandez è in forma e al 13’ ci prova con una conclusione intuita da Mirante, bel Palermo. Al 18’ problemi muscolari per Zaccardo che lascia anzitempo il campo, i “pochi” del Barbera che hanno “tradito” l’amata scampagnata, fanno standing ovation. Buone le idee di Vazquez che inizia ad avere personalità e dinamismo. Al 32’ si fa vedere il Parma con la punizione di Giovinco, intercettata da Viviano senza problemi; dopo un minuto Budan sfiora la rete ma trova i guantoni di Mirante. Si fa intanto male Della Rocca ed entra Barreto. I rosa soffrono i ducali solo quando accelera Giovinco, al 39’ Budan ci prova dalla distanza, deviazione di Paletta e per poco la palla entra in porta.

Ripresa. Al 48’ Silvestre timbra la traversa di testa su angolo con Mirante che si salva. Al 55’ pari del Parma: Giovinco penetra in area, sinistro deviato da Viviano e sul tap-in Okaka mette dentro, 1-1. Altro cambio per Mutti, fuori Budan, dentro Ilicic; il croato scatena la sua rabbia contro Mutti per il cambio. Il Palermo cala, la difesa è inguardabile e Giovinco serve un pallone delizioso a Biabiany che insacca la palla del vantaggio. Mutti gioca la sua ultima carta, entra Miccoli al posto di Aguirregaray, ma iniziano a piovere fischi per i rosa che non hanno più idee e cattiveria, insomma un classico. All’85’ Miccoli prende il palo con un diagonale dalla distanza. Finisce 1-2, concerto di fischi per la squadra di Mutti che dovrà giocare il derby sabato prossimo con il Catania.

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Il tabellino e le pagelle ANSA

Palermo (3-4-1-2): Viviano 5.5, Labrin 5.5, Silvestre 6, Mantovani 4.5, Munoz 5.5, Donati 5.5, Della Rocca 6 (37′ pt E. Barreto 6), Aguirregaray 5.5 (29′ st Miccoli 6.5), Vasquez , Hernandez 6.5, Budan 5 (20′ st Ilicic 4.5). (33 Tzorvas, 15 Milanovic, 20 Acquah, 16 Zahavi). All.: Mutti 5.5.

Parma (3-5-2): Mirante 6.5, Zaccardo 5.5 (18′ pt A. Lucarelli 5), Paletta 6.5, Santracroce 6, Biabiany 7, Morrone 6, Valdes 6, Galloppa 6.5, Modesto 5 (1′ st Jonathan 6), Okaka 6.5 (29′ st Floccari sv), Giovinco 7. (1 Pavarini, 24 Musacci, 80 Valiani, 32 Marques). All.: Donadoni 7. Arbitro: Russo di Nola 6. Reti: nel pt 6′ Hernandez; nel st 10′ Okaka, 25′ Biabiany.

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25 Aprile 2012, 16:53

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