Cronaca

Palermo, donna suicida: dirigenti e medici sotto accusa

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10 Gennaio 2023, 16:26

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PALERMO – Tutti rinviati a giudizio per la morte di una paziente che nel 2017 si lanciò dal terrazzo del reparto di Psichiatria del Policlinico di Palermo. L’accusa per dirigenti e medici è omicidio colposo.

La donna di 61 anni uscì dal reparto approfittando di una porta aperta e non allarmata. Così come aperta e non allarmata era quella attraverso cui si accedeva nel terrazzo.

Secondo la Procura, nulla fecero per mettere in sicurezza il reparto pur essendo “a conoscenza delle croniche criticità strutturali e organizzative”, in quanto “già oggetto di molteplici denunce e segnalazioni”. Il reparto sarebbe stato ospitato in “locali inadeguati dal punto di vista impiantistico e strutturale”. Non vi sarebbe stato inoltre un sistema di videosorveglianza o una vigilanza interna ritenute necessarie in un un luogo di cura per pazienti con problemi psichici.

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Sotto processo per decisione del giudice per l’udienza preliminare Elisabetta Stampacchia sono finiti, nelle rispettive allora ricoperte: Renato Li Donni, direttore generale, il direttore sanitario Luigi Aprea, il direttore amministrativo Roberto Colletti, il primario dell’unità di Psichiatria, Daniele La Barbera, il responsabile del Servizio interno di prevenzione e protezione, Giuseppe Tranchina, ed Eleonora Noto Laddeca, che ne aveva preso il posto.

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10 Gennaio 2023, 16:26

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