Palermo, il pizzaiolo, la salumiera, i gestori di lidi in fila dai boss

Il pizzaiolo, il barbiere, i gestori di lidi, il fioraio: tutti in fila dai boss

Commenti

    Ovviamente c’e’ da chiedersi dove e’ lo Stato? Questa e’ la cruda ed inquietante realta’ che la politica ignora volutamente e a volte di cui e’ complice Davanti a questa realta’ il neo movimento Grande Sicilia che posizione assume che cosa propone?

    L’articolo lascia intendere che tutto questo succedeva e adesso non è più cosi

    Buonasera a tutti,bravi,bella scoperta!,categorie insospettabili secondo voi, prossima scoperta sarà l’acqua calda?……

    Semplicemente allucinante

    E perché nei supermercati?detersivi?

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Palermo è prima di tutto una città abbandonata, abbandonata dai giovani laureati in cerca di opportunità, abbandonata dai genitori di questi giovani e da chi preferisce la vita più tranquilla della provincia. Detto ciò i fenomeni cui stiamo assistendo hanno posto radice da circa un decennio e tutti abbiamo preferito voltare lo sguardo in un'altra direzione e ora che le forze dell'ordine sono divenute una rarità l'unico modo per proteggersi è non frequentare certe zone

Salve , vorrei partecipare a questo comitato, sono inorridita dall'irresponsabilità degIi Istituti che lasciano sulle spalle dei genitori questa incombenza a meno di 20 gg dall'averla dichiarata. Senza contare che le motivazioni che spingono i presidi, dichiarate in circolare sono ai limiti del ridicolo. E' chiaro che qui il problema è ben altro e ne pagano le conseguenze prima i bambini e poi i genitori.... ed ora che ci fa? dove andranno i bimbi " sfortunati" che non hanno la fortuna di avere qualcuno che possa aiutare i genitori che ahimè non ci sono solo perche lavorano!!!!!!!

fate bene a rilevare questi fenomeni che però sono in crescita da almeno dieci anni. La sensazione è che Comune e Prefettura non sanno che pesci pigliare e che forse ci sono zone della città che è meglio evitare. In ogni caso, le forze dell'ordine si muovono in base a statistiche e alla quantità di denunce, una attitudine quest'ultima molto diversa tra nord e sud. Detto questo mi pare inutile concentrarsi sul giovane disagiato facendo finta che il problema non c'era anche prima della sua nascita e all'interno del contesto di vita primario

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